MAIRE, Alessandro Bernini: la politica trumpiana non influenza la nostra strategia

Il CEO di MARE Alessandro Bernini ha risposto alle domande dei giornalisti sugli effetti dei dazi durante il Capital Market Day 2025: “L’impatto sul nostro business è zero, abbiamo una supply chain domestica”. La strategia del Gruppo resta invariata.

Alessandro Bernini

Alessandro Bernini: l’impatto dei dazi sul nostro business è zero

Mentre Trump continua a parlare di dazi che, secondo alcune voci, andrebbero a colpire il settore agroalimentare con forti ripercussioni sull’export italiano, il Gruppo ingegneristico MAIRE va avanti per la sua strada, forte di una strategia che sembrerebbe essere immune a quello che arriva da oltreoceano. La politica trumpiana sui dazi “non ci ha indotto a modificare la nostra strategia. Allo stato attuale, stante la geografia dei dazi, l’impatto sul nostro business è zero”. Queste le parole di Alessandro Bernini, CEO di MAIRE, ai microfoni dei giornalisti nel corso del Capital Market Day 2025, l’evento durante il quale il Gruppo ha presentato i risultati del 2024 e gli obiettivi per il prossimo futuro alla business community nazionale ed internazionale, tra le mura dell’headquarter milanese della società. “Per quello che si serve in Italia e in Europa – ha proseguito il manager – abbiamo una supply chain domestica, con la nostra vendor list italiana che valorizza l’economia del nostro Paese, per quanto ci è possibile”.

Alessandro Bernini: i risultati finanziari del 2024

Al Capital Market Day 2025, sono stati illustrati anche “gli eccezionali risultati finanziari dell’esercizio 2024” di MAIRE, come definiti dal CEO Alessandro Bernini. Una conferma, secondo il manager, del costante impegno nell’eccellenza esecutiva e nella leadership tecnologica, nonché dell’efficacia della strategia portata avanti dal Gruppo. “I ricavi hanno registrato una elevata crescita a doppia cifra, sfiorando i sei miliardi di euro, mentre il risultato netto consolidato ha raggiunto un nuovo record”, ha commentato Alessandro Bernini. “Con il nuovo piano strategico decennale – ha aggiunto – siamo pronti a generare un impatto ancora maggiore. Il nostro modello di business focalizzato sulle tecnologie a basse emissioni e circolari tramite NextChem, insieme con la leadership esecutiva di Tecnimont nel downstream, ci posiziona come protagonisti della transizione energetica, in grado di offrire soluzioni sostenibili ai nostri clienti. Continueremo a investire in tecnologia e innovazione per mantenere la nostra posizione di avanguardia”.