Il progetto “Missione Amicizia” di Fondazione Amplifon, presieduta da Susan Carol Holland

Come evidenziato da Susan Carol Holland, Presidente di Fondazione Amplifon, il vissuto degli anziani e la loro relazione con i giovani è un valore fondamentale per la Fondazione: con questi ideali è nato il progetto “Missione Amicizia” insieme a Fondazione Geronimo Stilton.

Susan Carol Holland

Susan Carol Holland: “Missione Amicizia” per favorire il dialogo tra le generazioni

È intitolato “Missione Amicizia” il progetto nato dalla collaborazione tra Fondazione Amplifon, presieduta da Susan Carol Holland, e Fondazione Geronimo Stilton. Una proposta che si rivolge alle generazioni più anziane e più giovani per far sì che la ricchezza dell’incontro intergenerazionale continui a rappresentare un valore imprescindibile. L’iniziativa si sviluppa in tre tappe presso i Centri Amplifon di Milano (15 ottobre), Modena (22 ottobre) e Sassari (29 ottobre). Occasioni di incontro tra grandi e piccoli insieme a un ambasciatore d’eccezione: il famoso topo giornalista Geronimo Stilton, nato da un’idea di Elisabetta Dami. Per la realtà presieduta da Susan Carol Holland un’ulteriore possibilità per promuovere il valore sociale della relazione tra nonni e nipoti.

Susan Carol Holland: i progetti “Missione Amicizia” e “Ciao!” di Fondazione Amplifon

La tappa milanese ha presentato una storia inedita di Geronimo Stilton intitolata “Missione Amicizia”, dedicata all’importanza del rapporto tra generazioni. L’obiettivo è “raccontare il patrimonio di cui gli anziani sono protagonisti attraverso un personaggio molto amato che è Geronimo Stilton”, sottolinea Maria Cristina Ferradini, Managing Director di Fondazione Amplifon: “Un modo per entrare nel mondo dei bambini, raccontando loro il valore e le storie degli anziani”. “Missione Amicizia” prosegue lungo la scia del progetto “Ciao!”, altra importante iniziativa della Fondazione fortemente sostenuta dalla Presidente Susan Carol Holland. “Ciao!” ha consentito di connettere 150 strutture tra case di riposo e RSA, in tutto il territorio nazionale, attraverso l’installazione di sistemi interattivi di video-connessione ad alta qualità. Lo scopo è recuperare il senso di comunità di tali strutture e riportare gli anziani al centro della società attiva, come evidenziato dalla Presidente Susan Carol Holland in diverse occasioni.

Susan Carol Holland: ‘Ciao!’, il progetto di Fondazione Amplifon che sta digitalizzando le Rsa

Ad oggi sono 150 le Rsa selezionate dalla Onlus presieduta da Susan Carol Holland. L’iniziativa prevede l’installazione di sistemi di video-connessione di alta qualità.

Susan Carol Holland

Susan Carol Holland: il progetto ‘Ciao!’ riporta le Rsa al centro del dialogo intergenerazionale

Un progetto “ambizioso” che, attraverso la digitalizzazione e la connessione delle strutture, si pone l’obiettivo di “riportare le RSA italiane al centro del dialogo intergenerazionale”. Sono le parole utilizzate più di un anno fa da Susan Carol Holland, Presidente di Fondazione Amplifon, per presentare al pubblico l’iniziativa ‘Ciao!’. Lanciata nel 2021 in collaborazione con Samsung Electronics, Cisco e Durante, il progetto prevede l’installazione di sistemi interattivi di video-connessione ad alta definizione. Ad oggi su tutto il territorio nazionale sono già 150 le strutture selezionate. Grazie agli strumenti finanziati dalla Fondazione, gli ospiti delle Rsa hanno avuto l’occasione di ricreare momenti di condivisione sia con i familiari che con pazienti di altre strutture (gruppi di preghiera, lettura giornali). Forte l’entusiasmo che ha circondato il progetto promosso dalla Onlus presieduta da Susan Carol Holland: numerose sono infatti le strutture che premono per entrare nel programma che, dato il successo, verrà esportato anche in altri Paesi.

Susan Carol Holland: dalle lezioni di yoga ai viaggi digitali, l’evoluzione del progetto

Diversi i partner che in questi mesi hanno deciso di aderire all’iniziativa di Fondazione Amplifon, tra cui La Fil - Filarmonica di Milano, Compagnia Teatrale Gino Franzi, Miravilius, il Laboratorio artistico Conlemani e MondoYoga. Collaborazioni che hanno permesso alla Onlus guidata da Susan Carol Holland di espandere il progetto e offrire agli ospiti delle Rsa un palinsesto dedicato. Corsi di yoga, concerti di musica classica, spettacoli teatrali, tour virtuali: attività e contenuti digitali che contribuiscono a migliorare la qualità del soggiorno e rendono gli ospiti protagonisti attivi della loro quotidianità. Oltre all’impegno dell’Ente, anche gli stessi dipendenti di Amplifon hanno deciso di fare la loro parte nei confronti della comunità degli anziani. Lo scorso Luglio, un gruppo di 80 dipendenti ha svolto una giornata di volontariato aziendale presso la Rsa Gerosa Bricchetto di Milano, parte del progetto Ciao!, con l’obiettivo di riqualificare gli esterni della struttura con pergolati, tavoli, panchine e aiuole sospese. Commentando l’iniziativa, Susan Carol Holland ha dichiarato: “Oltre a costruire una squadra di lavoro, si sono costruiti dei sorrisi sui volti delle ospiti e degli ospiti della RSA. Sorrisi che sono la prova più concreta della bontà di questa azione comune”.

Pierroberto Folgiero: crocieristica, l’annuncio di Fincantieri al Monaco Yacht Show

Una miscela unica di ingegneria, design, sostenibilità, stile e innovazione digitale guidata dall’eccellenza creativa italiana: l’AD e DG di Fincantieri Pierroberto Folgiero parla del nuovo progetto annunciato al Monaco Yacht Show.

Pierroberto Folgiero

Pierroberto Folgiero: progettare e portare in mare “le navi più belle del mondo”, l’impegno di Fincantieri

La domanda nel settore della navigazione, nella parte alta delle crociere da parte dei grandi armatori, c’è ed è spinta”: l’AD Pierroberto Folgiero lo aveva sottolineato già lo scorso luglio intervenendo a Genova durante un dibattito organizzato dall’Associazione italiana nucleare. E lo ha ribadito anche nei giorni scorsi dal Monaco Yacht Show dove è intervenuto per annunciare “il nostro progetto più emozionante”, come lo ha definito: Fincantieri realizzerà per il brand Four Seasons Yachts, società neocostituita del gruppo alberghiero dedicata al settore crocieristico, una nuova nave da crociera extra-lusso con ulteriori due unità in opzione, per un valore complessivo di circa 1,2 miliardi. Un progetto che “crea un nuovo e audace punto di riferimento per le navi extra-lusso”, come ha scritto in un post Linkedin in cui ne ha sottolineato il valore: realizzato in collaborazione con Four Seasons Hotels and Resorts e Marc-Henry Cruise Holdings LTD, rappresenta, per citare le parole di Pierroberto Folgiero, “una miscela unica di ingegneria, design, sostenibilità, stile e innovazione digitale guidata dall’eccellenza creativa italiana”.

Pierroberto Folgiero: Four Seasons Yacht, un nuovo e audace punto di riferimento per le navi extra-lusso

La nuova nave, attualmente in fase di progettazione “nei nostri uffici di Trieste”, come ha precisato l’AD e DG Pierroberto Folgiero, sarà pronta per il suo primo viaggio per la fine del 2025. La commessa era già stata annunciata a luglio da Fincantieri senza però rivelare il nome dell’armatore. Il primo Four Seasons Yacht sarà lungo 207 metri e largo 27 e ospiterà 14 ponti. Il design è personalizzato nei minimi dettagli: avrà 95 cabine (di cui 20 suite simili a ville con terrazze e soffitti alti 2,4 metri che hanno un costo di costruzione di 4,2 milioni di dollari ciascuna), ristoranti, lounge e bar, una spa, salone di bellezza e programmi di benessere. Il progetto, ha ribadito su Linkedin l’AD e DG Pierroberto Folgiero, segna “un’ulteriore prova della capacità del nostro team di performare il mercato e creare le navi più belle del mondo”.

Italgas festeggia 185 anni di attività insieme all’AD Paolo Gallo

Italgas arriva a celebrare i 185 anni di attività sullo sfondo torinese di Largo Regio Parco. Oltre all’AD Paolo Gallo, sono intervenuti anche la conduttrice televisiva Andrea Delogu e il linguista Alessandro Lucchini.

Paolo Gallo: executive manager

Paolo Gallo all’evento per il 185° compleanno di Italgas

All’inizio era l’illuminazione cittadina, poi la distribuzione del gas e adesso la transizione energetica. Da 185 anni Italgas svolge un ruolo da protagonista nell’accompagnare la società nelle più importanti tappe evolutive che coinvolgono il settore del gas e dell’energia. “Il nostro impegno vuole rendere presente il futuro giocando un ruolo da protagonisti nella transizione energetica in Italia e in Europa”, ha affermato l’AD Paolo Gallo nel corso dell’evento tenutosi in Largo Regio Parco a Torino in occasione dell’anniversario. Hanno preso parte ai festeggiamenti anche la conduttrice televisiva e scrittrice Andrea Delogu, che ha raccontato la storia di Italgas, e Alessandro Lucchini, linguista e ricercatore, che ha tenuto un discorso sul legame tra il Gruppo e i concetti di energia, innovazione, transizione e sostenibilità.

Paolo Gallo: il futuro di Italgas e il lancio di Geoside

Oltre a ripercorrere l’identità di Italgas come società, l’Amministratore Delegato Paolo Gallo ha tracciato insieme al Direttore del quotidiano “Il Foglio” Claudio Cerasa anche gli obiettivi futuri dell’azienda. In cima alla lista c’è il consolidamento nell’ambito dell’efficienza energetica. Si punta a dare un impulso maggiore alla decarbonizzazione dell’economia e riuscire a raggiungere i target prefissati dall’Unione Europea con il piano REPowerEU. Momento clou dell’evento è stato infine il lancio di Geoside, il nuovo brand ESCo del Gruppo con il quale si intende far confluire in un unico soggetto le diverse realtà afferenti a Italgas. Il progetto fa parte del quadro di obiettivi che mirano a sviluppare l’efficientamento energetico. Italgas ha inoltre ricevuto un prestito di 150 milioni di euro dalla Banca Europea per gli Investimenti, che verranno utilizzati per sostenere Geoside e le sue attività.

Terna, l’AD e DG Stefano Donnarumma alla Seoul International Conference on the Electricity Market

Organizzata da Korea Power Exchange (KPX), la conferenza ha riunito esperti di livello internazionale sui temi della transizione energetica e dell’innovazione. Tra questi anche Stefano Donnarumma, AD e DG di Terna e Presidente di GO15.

Stefano Donnarumma, AD Terna

SICEM 2022, le considerazioni di Stefano Donnarumma

“Sono lieto di essere qui per parlare del ruolo centrale dei Transmission System Operator nella transizione energetica”: così Stefano Donnarumma, AD e DG di Terna e Presidente di GO15, in apertura al suo intervento presso la Seoul International Conference on the Electricity Market (SICEM), evento internazionale dedicato al settore energetico. Organizzata da Korea Power Exchange (KPX), la conferenza è giunta alla 18esima edizione e ha riunito numerosi esperti sul tema dell’innovazione, in particolare declinata come fattore per rafforzare la sicurezza, la sostenibilità e l’affidabilità dei sistemi energetici. A tal proposito, Stefano Donnarumma ha focalizzato l’attenzione sulla centralità dell’innovazione e della digitalizzazione nel percorso di transizione energetica, guidato da Terna nel ruolo di regista e abilitatore. Un compito di grande responsabilità per la società che gestisce la trasmissione della rete elettrica nazionale ad alta tensione, risultato anche dell’elevato tasso di specializzazione raggiunto dal Gruppo nel settore.

Stefano Donnarumma sugli obiettivi: integrazione delle rinnovabili, Green Deal, Italia hub energetico

Oltre ai temi dell’innovazione e della digitalizzazione, l’AD e DG Stefano Donnarumma si è soffermato anche sull’importanza delle fonti rinnovabili per modelli sostenibili di produzione, gestione e distribuzione dell’energia. Nella strategia di Terna ciò è messo in campo attraverso un Piano di Sviluppo della rete elettrica nazionale che colloca 18,1 miliardi di investimenti, nei prossimi dieci anni, per l’abilitazione della transizione energetica e per l’integrazione delle fonti rinnovabili, contribuendo altresì a livello nazionale al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo. Tra gli obiettivi, inoltre, quello di ridurre le emissioni di CO2 per 5,6 milioni di tonnellate ogni anno. Nel contesto della transizione energetica, ha evidenziato infine Stefano Donnarumma, gli investimenti puntano anche ad accrescere la centralità dell’Italia nella regione del Mediterraneo: un hub energetico che, attraverso nuovi progetti di interconnessione e di rete interna, rafforza ulteriormente il suo ruolo di ponte tra i Balcani, l’Europa centrale e i Paesi nord-africani.

Gruppo FS, semestre positivo per la società guidata da Luigi Ferraris: utile a quota 47 milioni di euro

Approvata dal CdA la Relazione finanziaria semestrale del Gruppo FS. A guidare la ripresa della società guidata da Luigi Ferraris l’aumento dei volumi di passeggeri

Gruppo FS

Gruppo FS: i risultati del primo semestre 2022

Notizie positive per il Gruppo FS. Dopo la perdita registrata nello stesso periodo del 2021, la società chiude il primo semestre dell’anno con un netto miglioramento di tutti i principali indicatori finanziari. I risultati della Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno sono stati approvati dal Consiglio di Amministrazione riunitosi lo scorso 28 settembre. Boom dell’Ebitda, che rispetto al primo semestre dello scorso anno si attesta a 909 milioni di euro (+142%). Cresce in maniera decisa il risultato netto di periodo, pari a 47 milioni di euro (+111%). Grazie alla “generale ripresa della mobilità”, come spiega il Gruppo FS in una nota, aumentano anche i ricavi operativi, che si attestano a 6,1 miliardi (+16%). Infine, la società guidata da Luigi Ferraris migliora la posizione finanziaria netta, che sale a 10 miliardi rispetto agli 8,9 del 2021.

Gruppo FS: crescita trainata da aumento dei passeggeri, preoccupa il contesto di incertezza

I risultati positivi ottenuti dal Gruppo FS nella prima metà dell’anno sono stati “trainati in particolare dalla forte ripresa dei volumi di passeggeri trasportati”. Tuttavia i miglioramenti registrati, precisa la società, “scontano un contesto di forte incertezza e di peggioramento delle prospettive economiche globali, dovuto alla guerra in Ucraina ed alle criticità relative al costo/disponibilità dell'energia e delle altre materie prime”. Effetti che hanno influito anche sul programma degli investimenti infrastrutturali.

Municipia S.p.A.: Digital Transformation, il valore della tecnologia per città più efficienti

Servizi pubblici più vicini alle reali esigenze dei cittadini per conquistarne la fiducia, “ingrediente” non tecnologico indispensabile per città più efficienti: la vision di Municipia S.p.A. nelle parole del presidente Stefano De Capitani.  

Municipia S.p.A.

Municipia S.p.A.: innovazione digitale, smart cities progettate con e per i cittadini

Nei progetti di Digital Transformation che porta avanti al fianco di Comuni di ogni dimensione, Municipia S.p.A. ha modo di sperimentare quotidianamente quanto un sistema della conoscenza (basato su big data, intelligenza artificiale, sistemi IoT…) possa aiutare significativamente a “strutturare servizi a misura, calati sulle specifiche esigenze dei cittadini”. Lo ricorda anche il presidente Stefano De Capitani sui suoi canali social: “La tecnologia rappresenta l’alleato primario degli amministratori locali. Poter fare affidamento su strumenti e metodi che permettano di conoscere necessità o anticipare criticità del contesto socio-economico urbano e prevederne i cambiamenti nel tempo, garantisce agli Enti locali di mettere in atto le adeguate soluzioni migliorative o gli interventi specifici necessari”. Il presidente di Municipia S.p.A. riporta ad esempio quanto avviato a Helsinki “dove amministrazione locale, stakeholder e cittadini hanno promosso un ambizioso programma di innovazione digitale della città in modo da promuovere la cultura e le funzionalità dello sviluppo sostenibile”. Il caso della capitale finlandese dunque, per riprendere le parole di Stefano De Capitani, è “emblematico della trasformazione intelligente di una città e di come la collaborazione fra realtà pubbliche e private rappresenti il punto di forza di questo processo di crescita, puntando alla peculiarità di human-centered”.

Municipia S.p.A: l’importanza della fiducia dei cittadini nei confronti dell’amministrazione pubblica locale

L’interoperabilità dei principali set di dati è indispensabile per fornire servizi user friendly”: come osserva il presidente di Municipia S.p.A. Stefano De Capitani può infatti capitare ad esempio che le PA locali richiedano per una determinata operazione informazioni di cui sono già in possesso. Con una accorta data driven governance tutto questo può essere superato “a beneficio del tempo (risparmiato) e della soddisfazione di tutti gli utenti”. In alcuni casi questo addirittura permette “di anticipare i bisogni degli utenti e denota attenzione nei loro confronti da parte delle Istituzioni locali”. Municipia S.p.A. sa bene quanto sia importante la fiducia dei cittadini nei confronti dell’amministrazione pubblica locale per realizzare città sempre più efficienti: “E questa si costruisce anche con servizi pubblici più efficienti e vicini alle loro reali esigenze”.

Investimenti sostenibili ESG: intervista all’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa

Sostenibilità etica e economica: la vision di Banca Generali, leader negli investimenti sostenibili ESG, nell’intervista all’AD Gian Maria Mossa.

Investimenti sostenibili ESG: l’intervista all’AD Gian Maria Mossa sul nuovo progetto di Banca Generali “Edufin 3.0”

In occasione della presentazione del nuovo progetto promosso da Banca Generali, leader negli investimenti sostenibili ESG, insieme all’imprenditore digitale Marco Montemagno, l’AD Gian Maria Mossa ha sottolineato in un’intervista a “Il Giornale d’Italia” come “il nostro obiettivo numero uno” sia di riuscire “ad avvicinare i risparmi agli investimenti di lungo periodo per creare valore per il risparmiatore ma di conseguenza anche per il nostro Paese”. Di “fondamentale importanza per un futuro sostenibile del risparmio” è anche l’educazione finanziaria: in quest’ottica guarda anche Edufin3.0, il nuovo progetto che prevede una serie di approfondimenti su investimenti sostenibili ESG e altre tematiche legate al mondo del risparmio: 52 le puntate previste nell’arco dell’anno che saranno pubblicate sul canale YouTube di Marco Montemagno e rese disponibili anche in podcast su Spotify. Banca Generali porta avanti il proprio impegno da tempo con iniziative ad hoc per informare e “raggiungere il numero più ampio possibile di persone per accompagnarli nella logica degli investimenti e del risparmio con consapevolezza, quindi educandoli a un concetto di diversificazione di lungo periodo”.

Investimenti sostenibili ESG: il valore della sostenibilità per Banca Generali nelle parole dell’AD Gian Maria Mossa

Nel nuovo progetto di Banca Generali, oltre alle puntate previste, sono inclusi anche ulteriori contenuti in formato “pillole” che andranno a popolare i canali Facebook, Twitter e LinkedIn di Marco Montemagno e Instagram e TikTok per arrivare anche a una fascia di pubblico più giovane. Investimenti sostenibili ESG, finanza, inflazione e scelte responsabili sono alcuni dei temi che saranno trattati nel corso di Edufin3.0 ma Banca Generali, come spiegato dall’AD Gian Maria Mossa, punta anche a raccontare come l’economia e i mercati si accompagnino “a un cambiamento tecnologico importante che è quello della blockchain e a tutti i suoi prodotti e i suoi derivati, come quello dei digital assets: lo faremo insieme a degli interpreti della professione, quindi degli esperti sia dell'asset management che del mondo del banking, del mondo block chain e crypto currency”. L’AD Gian Maria Mossa, a riprova dell’impegno dell’Istituto sul fronte degli investimenti sostenibili ESG, ha ribadito inoltre come l’intento sia anche di dare “un’interpretazione più ampia alla sostenibilità”. Da un lato, nell’accezione più economica, significa “riuscire ad adeguarsi a quello che stiamo vivendo, al contesto, quindi avere una visione di lungo periodo”. Dall’altro invece il valore etico e quindi “avvicinare i risparmi a un modo di investire che in qualche modo abbia dei benefici che siano oltre il ritorno finanziario”.

Export, Alessandra Ricci: “SACE pronta a sostenere le imprese anche sul fronte della liquidità”

Alessandra Ricci ha preso parte all’evento di presentazione del Rapporto Export 2022. “Le aziende italiane possono rafforzare la loro competitività anche in un momento complesso come questo", ha dichiarato l’AD sul palco.

 Alessandra Ricci, AD SACE

Alessandra Ricci: “Export italiano in salute ma necessari resilienza e soprattutto ascolto

Prima la pandemia, poi lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina con gli evidenti effetti su caro energia e inflazione. Uno scenario complesso che tuttavia non ha frenato l’export italiano. Ma per il Made in Italy le sfide globali sono tutt’altro che vinte. Lo sa bene SACE, che attraverso le parole dell’Amministratore Delegato Alessandra Ricci si dice pronta a fornire ulteriore supporto alle imprese. In occasione dell’evento di presentazione del Rapporto Export 2022, tenutosi lo scorso 14 settembre a Roma, l’AD ha dichiarato: “Abbiamo risorse, strumenti e competenze per affrontare le sfide globali e tenere alta la bandiera dell’export italiano nel mondo. Con un approccio sempre più strategico, un’attenzione a nuovi mercati e grazie a tutto il sostegno assicurativo-finanziario che il nostro Gruppo è in grado di offrire, le aziende italiane possono rafforzare la loro competitività anche in un momento complesso come questo”. Diversi gli strumenti messi a disposizione dalla controllata del MEF per contrastare gli effetti di emergenza sanitaria e crisi energetica, aggiunge Alessandra Ricci. Oltre a Garanzia Italia, di recente SACE ha lanciato anche Garanzia Supporto Italia con lo scopo di garantire liquidità alle imprese di fronte ai rincari delle materie prime.

Alessandra Ricci: tra le priorità di SACE anche supporto alla liquidità e transizione ecologica

Per affrontare “cambiamenti che molto spesso sono repentini” l’unica vera alternativa è continuare a puntare sulla capacità delle imprese italiane di resistere ai momenti avversi, sostiene Alessandra Ricci: “L'export continuerà a trainare l’economia e l’Italia continuerà a essere fra i primi 10 Paesi esportatori, ci saranno nuovi mercati e ci sposteremo su nuovi processi produttivi: la parola chiave è resilienza”. Oltre a garantire prodotti e servizi destinati all’export e all’internazionalizzazione, SACE “sarà sempre al fianco del tessuto imprenditoriale anche nel supporto alla liquidità e nella promozione della transizione ecologica del Paese”. Garanzie Green ne è un esempio: “La sostenibilità è diventata un fattore di competitività e di rilancio: per questo abbiamo realizzato questo nuovo prodotto delle Garanzie Green a supporto di tutti quegli investimenti che vanno verso la sostenibilità ambientale, perché vuol dire minor riutilizzo delle risorse, vuol dire minore impatto e rinnovamento dei processi produttivi”. Fondamentale per l’azione di SACE anche l’ascolto: “È solo ascoltando e imparando che riusciamo a capire e, di conseguenza, tarare meglio quella che sarà la rotta”. Nella parte finale del suo intervento Alessandra Ricci ha rinnovato l’impegno del Gruppo nell’attività di networking: “Prima di poter esportare dobbiamo poter far conoscere quelli che sono i mercati internazionali e quindi quella connessione attraverso i prodotti come il Boost Export o gli eventi di matchmaking, che sono momenti importanti per creare opportunità di ingaggio da parte dei clienti esteri”.

Luigi Ferraris a InnoTrans per presentare l’innovativo sistema Nikrasa

L’Amministratore Delegato del Gruppo FS Luigi Ferraris ha partecipato alla presentazione di Nikrasa, tenutasi a Berlino durante l’evento InnoTrans.

Luigi Ferraris, AD Gruppo FS

Luigi Ferraris presenta Nikrasa: l’importanza dell’integrazione

La parola chiave è integrazione. Integrazione tra porti, strade, ferrovie e aeroporti”: sono le parole di Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS, a commento della nuova tecnologia Nikrasa, presentata da TX Logistik. L’innovativo sistema è pensato per favorire l’intermodalità gomma-treno, avvicinando l’obiettivo di raddoppiare la quota di merci trasportate via treno. Al momento tale quota è ferma in Italia all’11%. Nikrasa è un sistema di trasbordo di trailer che consente il carico su rotaia di semirimorchi non sollevabili grazie all’utilizzo di una gru: questo metodo spinge verso il passaggio al traffico delle merci verso il trasporto su ferro e verso una maggiore integrazione, come sottolineato da Luigi Ferraris. Come leggiamo in una nota ufficiale, “questa versione 3.0 del sistema Nikrasa è più leggera (non arriva alle 3 tonnellate), permettendo al semirimorchio di trasportare su rotaia ancora più merce”.

Luigi Ferraris su Nikrasa: il Gruppo FS punta a diventare operatore di sistema

Noi come Gruppo dobbiamo progressivamente diventare da trasportatori di merci su rotaie a operatori di sistema, adottando un approccio strutturato che ci consenta di intercettare i flussi di merci in un campo di gioco che è quello europeo”, ha commentato l’Amministratore Delegato Luigi Ferraris. Dalla nota ufficiale si apprende, inoltre, che il sistema garantisce diversi vantaggi: il sollevamento dal basso fa sì che tutti i semirimorchi possano viaggiare sul ferro, anche quelli col telaio. Il trasporto avviene inoltre con lo stesso ingombro autorizzato e può percorrere tutte le rotte europee, anche in galleria, senza alcuna modifica. Grazie alla possibilità di impilare i semirimorchi, Nikrasa occupa pochissimo spazio sul suolo. Luigi Ferraris ha presentato il nuovo sistema all’evento InnoTrans, a Berlino. 

Alessandro Benetton, “La Traiettoria” tra i libri presentati al Festival del Libro di Pordenone

Alessandro Benetton a colloquio con il giornalista Francesco De Filippo per parlare di “La Traiettoria”. L’occasione il Festival del Libro di Pordenone.

Alessandro Benetton

Alessandro Benetton per la prima volta sul palco della Festa del Libro con gli Autori

Si è conclusa pochi giorni fa la 23esima edizione di Pordenonelegge, la “Festa del Libro con gli Autori” che ogni anno si tiene nella città friulana. Tra gli ospiti di quest’anno anche Alessandro Benetton, invitato come autore del libro autobiografico “La Traiettoria”. Si è trattata della prima partecipazione nelle vesti di scrittore a questo tipo di eventi, come ha scritto lo stesso Alessandro Benetton sul suo profilo Linkedin, definendo il Festival come uno dei più importanti d’Italia. Il fondatore di 21 Invest e Presidente della Holding Edizione è salito sul palco con il giornalista dell’ANSA Francesco De Filippo per parlare delle motivazioni legate alla pubblicazione del volume edito da Mondadori e disponibile nelle librerie dalla scorsa primavera. “Lo so, vi sembrerà strano, ma mi sono emozionato molto su quel palco – ha scritto l’imprenditore - ma ogni volta presentare il mio libro “La Traiettoria” è sempre fonte di emozione”.

Alessandro Benetton: i giovani oggi fanno fatica ad essere capiti

L’autobiografia di Alessandro Benetton è rivolta soprattutto ai giovani: “Ho voluto raccontare la mia storia per dare loro un messaggio – ha ribadito l’autore – esiste un modo per trovare la propria strada, l’importante è essere disposti a lottare. A prescindere dal proprio punto di partenza, dalla propria condizione iniziale, dal proprio cognome”. La bocciatura al liceo, il complicato rapporto con il padre Luciano, le prime sfide imprenditoriali e la decisione di prendere una strada diversa da quella della famiglia. Con “La Traiettoria” Alessandro Benetton mette a nudo se stesso e le proprie emozioni fino a dare vita a quello che è un vero e proprio libro motivazionale: “La volontà di questo libro è quella di comunicare soprattutto con i giovani, gli stessi giovani che ogni tanto fanno fatica a essere capiti. Spesso pensiamo che il nostro punto di partenza determini il punto di arrivo. Eppure impariamo presto che il percorso della nostra vita è tutto da scrivere”.

Francesco Milleri: la vista è un diritto umano fondamentale, la vision di EssilorLuxottica

“La vista è un diritto umano fondamentale e oggi sappiamo che l’80% dei difetti visivi nel mondo potrebbero essere risolti con le soluzioni attualmente disponibili”: le parole del Presidente e AD di EssilorLuxottica Francesco Milleri in occasione della Giornata Mondiale della Vista.

Francesco Milleri

Francesco Milleri: Giornata Mondiale della Vista, l’impegno della OneSight EssilorLuxottica Foundation

L’impegno di OneSight EssilorLuxottica Foundation, sottolineato in diverse occasioni anche dal Presidente e AD Francesco Milleri, si rafforza ulteriormente in occasione della Giornata Mondiale della Vista, il 13 ottobre, con il lancio di “The Right to See”, una campagna di sensibilizzazione articolata su più canali, e l’avvio di ulteriori iniziative finalizzate a offrire cure oculistiche ai più bisognosi a livello globale. La OneSight EssilorLuxottica Foundation, come ha ricordato il Presidente e AD Francesco Milleri, si propone di accelerare la mission di EssilorLuxottica, ovvero di aiutare le persone a vedere meglio e vivere meglio, e supportare l’impegno per eliminare i problemi di vista non corretti in una generazione: ancora oggi sono 2,7 miliardi le persone al mondo con difetti visivi non corretti, di questi si stima un bambino su tre. La campagna lanciata in occasione della Giornata Mondiale della Vista annovera il contributo del fotografo americano di fama mondiale Steve McCurry, autore dei suggestivi ritratti di due bambini trasmessi nelle vetrine digitali della Fondazione e di EssilorLuxottica.

Francesco Milleri: “The Right to See”, i dettagli della campagna lanciata dalla OneSight EssilorLuxottica Foundation

Nel sottolineare l’importanza dell’iniziativa il Presidente e AD Francesco Milleri, unitamente al Vice Amministratore Delegato di EssilorLuxottica Paul du Saillant, ha ricordato il valore della vista quale “diritto umano fondamentale”. Le attività della OneSight EssilorLuxottica Foundation sono animate dalla consapevolezza che “oggi l’80% dei difetti visivi nel mondo potrebbero essere risolti con le soluzioni attualmente disponibili”: l’ente ha preso vita proprio nell’ottica di supportare la mission di EssilorLuxottica. “Con la campagna ‘The Right to See’, la Fondazione conferma la propria determinazione ad affermarsi come promotrice del diritto alla vista, realizzando al contempo azioni concrete per offrire cure oculistiche ai più bisognosi”: in occasione della Giornata Mondiale della Vista, ha aggiunto il Presidente e AD Francesco Milleri, “ci uniamo alla Fondazione con il supporto delle nostre 180.000 persone, per dimostrare l’impatto che, insieme, possiamo avere”.

Municipia S.p.A.: Smart Land modello di sviluppo integrato sostenibile per i piccoli Comuni

Il modello Smart City/Smart Land per incentivare le peculiarità produttive dei piccoli Comuni: l’esperienza di Municipia S.p.A.

Municipia S.p.A.

Digital Transformation: Municipia S.p.A. al fianco di Comuni di ogni dimensione

Municipia S.p.A., leader in progetti per Smart Cities e Digital Transformation delle città, lavora al fianco di Comuni di ogni dimensione: dai grandi centri abitati che “calamitano facilmente l’attenzione e le capacità per innescare e sviluppare i processi smart” a quelli medio-piccoli che “ancora faticano ad accedere ai finanziamenti pubblici e ai fondi europei o al Pnrr”, come osserva sui suoi canali social il presidente Stefano De Capitani ponendo inoltre l’attenzione sulle “difficoltà che questi ultimi riscontrano nel realizzare strategie progettuali e nel mettere a terra interventi innovativi anche per la carenza delle competenze necessarie”. Eppure a trainare l’economia italiana sono proprio i Comuni a minor dimensione demografica: “Basti pensare che nei centri sotto i 100mila abitanti il Pil prodotto è il 66% del totale (dati CGIA Mestre)”. E, proprio come Municipia S.p.A. ha modo di appurare quotidianamente nei progetti che porta avanti nell’intero Paese, “anche nei piccoli e medi centri abitati le governance locali, in virtù delle caratteristiche produttive dei territori amministrati, sono chiamate a rispondere alle esigenze di sviluppo richieste da cittadini e imprese su temi quali la tutela dell’ambiente, la mobilità e la sicurezza”: l’innovazione tecnologica in questo contesto è fondamentale così come cruciale “diventa la capacità di mettere a fattore comune le esigenze e creare delle Smart Land”.

Smart Land: l’apporto di Municipia S.p.A.

Non bisogna poi dimenticare, come rileva il presidente di Municipia S.p.A., che “a prescindere dalle dimensioni i centri urbani inseriti in un sistema digitalizzato sono grandi produttori di dati”: adottare un approccio “data driven” permette infatti “di trarre valore dai propri dati valorizzando le peculiarità delle distinte aree territoriali e offrendo soluzioni in ambiti decisionali cruciali nel presente e nel futuro prossimo”. Nello scenario attuale dunque “una sinergia innovativa fra raggruppamenti di piccoli Comuni affiancati dai privati, che si avvalga di tecnologie digitali all’avanguardia, rappresenta la risposta discriminante per attivare il passaggio di queste realtà verso il vero progresso e la crescita economica”. Da Smart City a Smart Land: Municipia S.p.A. si pone in quest’ottica come soggetto “acceleratore” nel garantire l’attuazione dei progetti strategici, diventando l’anello di congiunzione tra la visione dei Comuni e l’attuazione “in campo” dei progetti stessi.

Luigi Ferraris: Gruppo FS omaggia il Generale Dalla Chiesa insieme all’Arma dei Carabinieri

Lo speciale Frecciarossa dedicato al Generale Dalla Chiesa: nelle parole dell'Amministratore Delegato del Gruppo FS Luigi Ferraris il valore dell'iniziativa.

Luigi Ferraris

Luigi Ferraris: il Gruppo FS omaggia il Generale Dalla Chiesa

È stato ed è tutt'oggi un modello di fedeltà allo Stato e ai suoi più alti valori democratici: libertà e legalità. L'AD Luigi Ferraris ha ricordato con queste parole lo spessore umano e professionale del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa: a lui, assassinato dalla mafia il 3 settembre 1982 insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all'agente scelto della Polizia Domenico Russo, il Gruppo FS ha dedicato uno speciale treno Frecciarossa che percorrerà, fino al 31 ottobre, l'itinerario tra Torino e Reggio Calabria attraversando alcuni dei luoghi in cui ha vissuto e lavorato. Impresse sulla fiancata l'immagine del suo volto, le date di nascita e di morte e una frase da lui pronunciata divenuta oggi celebre per l'alta valenza simbolica: "Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei nostri figli". La presentazione dello speciale Frecciarossa si è tenuta lo scorso 7 settembre oggi alla stazione di Roma Termini: oltre all'AD Luigi Ferraris hanno preso parte alla cerimonia anche il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini e il Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d'Armata Teo Luzi.

Gruppo FS: l'AD Luigi Ferraris parla dell'impegno nel promuovere e tutelare libertà e legalità

Nel suo intervento l'AD Luigi Ferraris ha sottolineato come il Generale abbia incarnato "la speranza di tutti gli italiani onesti diventando un eroe nella battaglia contro la criminalità organizzata condotta dalle più alte e sane istituzioni dello Stato". Il suo esempio e il suo sacrificio, ha proseguito l'AD, hanno fatto sì che i valori dell'antimafia diventassero sempre più radicati nella società, a beneficio delle nuove generazioni: da qui l'iniziativa, realizzata per "tenere viva la sua lezione di vita, perché resti impressa in tutti noi" ma anche nell'ottica di rendere omaggio a tutti quei "difensori della nostra libertà e della legalità che da sempre sono a servizio del Paese e degli italiani, lavorando con dedizione e senso di appartenenza per rendere l'Italia più sicura, competitiva e fiera di se stessa". Luigi Ferraris nel suo intervento ha parlato anche dell'impegno che il Gruppo FS profonde "a tutela della legalità, dotandosi di strumenti sempre più aggiornati ed efficaci, tra i quali ricordo il Protocollo d'Intesa siglato poche settimane fa proprio con l'Arma dei Carabinieri per il contrasto alle infiltrazioni criminali nei nostri cantieri e la nuova 'Policy Anticorruzione del Gruppo FS'".

Stefano De Capitani, Municipia S.p.A.: in un libro la vision sul partenariato pubblico-privato

Nel capitolo "PPP: strategia vincente per una confluenza tra pubblico e privato" il presidente di Municipia S.p.A. Stefano De Capitani affronta il tema della digitalizzazione dei servizi pubblici sottolineando l'importanza del partenariato.

Stefano De Capitani

"PPP & private capital for sustainable infrastructure and smart cities": il contributo di Stefano De Capitani

Il presidente di Municipia S.p.A. Stefano De Capitani lo ha spiegato in diverse occasioni: essenziale per le amministrazioni locali è "aprirsi verso l'esterno, a forme di partnership con il settore privato, per puntare a implementare efficacemente le strategie di trasformazione smart delle città". Lo ribadisce anche in "PPP: strategia vincente per una confluenza tra pubblico e privato", pubblicato all'interno del volume "PPP & private capital for sustainable infrastructure and smart cities" in uscita in questi giorni per GueriniNext: nel capitolo il presidente di Municipia S.p.A. Stefano De Capitani affronta il tema della digitalizzazione dei servizi pubblici sottolineando in particolare l'importanza del partenariato nei processi di Digital Transformation.

Stefano De Capitani: partenariato pubblico-privato, il valore nelle parole del presidente di Municipia S.p.A.

Il volume che ospita anche il contributo del presidente di Municipia S.p.A. Stefano De Capitani nasce nell'ambito dell'attività di ricerca e dissemination del Centro di Eccellenza sulla finanza sostenibile per le infrastrutture e smart cities (ExSUF) presso la LIUC - Università Cattaneo: curato da Anna Gervasoni, Michele Lertora e Guglielmo Pascarelli, illustra in modo scientifico e analitico le diverse opportunità e possibilità con cui possiamo far convergere interessi e necessità di soggetti pubblici e privati per realizzare le infrastrutture del futuro. Il capitolo scritto dal presidente di Municipia S.p.A. Stefano De Capitani spiega come il partenariato possa contribuire a dar vita a città non solo più tecnologiche ma anche e soprattutto più resilienti e inclusive, capaci di mettere davvero al centro le persone e le loro esigenze, sia sotto il profilo dei servizi sia di una migliore qualità della vita, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Italian Energy Summit 2022, Stefano Donnarumma (Terna): “Investire su rinnovabili e accumuli”

L’AD e DG di Terna Stefano Donnarumma ha preso parte lo scorso 28 settembre all’Italian Energy Summit 2022, evento promosso da “Il Sole 24 Ore”.

Stefano Donnarumma, AD Terna

Stefano Donnarumma: integrazione delle rinnovabili e accumuli di grande taglia le priorità sul fronte energetico

Transizione energetica, aumento dei prezzi dell’energia, opportunità del PNRR e strategie per affrontare i futuri scenari geopolitici ed economici. Sono i principali temi affrontati durante l’ultima edizione dell’Italian Energy Summit, la due giorni promossa da “Il Sole 24 Ore” che si è tenuta alla Borsa di Milano gli scorsi 28 e 29 settembre. Tra i maggiori rappresentati del mondo energetico anche Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna. Al momento il Gruppo, responsabile della rete elettrica nazionale ad alta tensione, è al lavoro per guidare il Paese verso gli obiettivi nazionali ed europei sul clima. Sono 18 i miliardi che Terna investirà nel prossimo decennio con lo scopo di sviluppare le infrastrutture e abilitare le fonti rinnovabili. Sul fronte dell’indipendenza energetica l’aumento di produzione di energia da fonti green non è tuttavia l’unica priorità per il Paese, ha ricordato nel suo intervento Stefano Donnarumma: “Terna ha da tempo evidenziato la necessità di promuovere lo sviluppo di capacità di accumulo di grande taglia, fondamentale per accumulare grandi volumi di energia nelle ore centrali della giornata, quando la produzione del fotovoltaico è strutturalmente sovrabbondante, per restituirla soprattutto nelle ore serali e notturne”.

Stefano Donnarumma: con accumuli previsti dal PNIEC impatto positivo sul Pil

Per rendersi sempre più indipendenti dal gas e attenuare concretamente gli effetti del caro energia “serve un massiccio programma di investimenti in rinnovabili e accumuli”, ha dichiarato Stefano Donnarumma, aggiungendo che il Paese non può permettersi di tergiversare ulteriormente. Per controllare al meglio la produzione da fonti rinnovabili non programmabili e garantire la sicurezza del sistema elettrico, il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) prevede il ricorso massivo a sistemi di accumulo: “Si può stimare un investimento complessivo necessario pari a circa 15 miliardi di euro che porterà un duplice beneficio: da un lato avrà un impatto positivo sul Pil pari a oltre 40 miliardi di euro; dall'altro sarà possibile immettere in rete circa 16 terawattora all'anno di energia rinnovabile". Nella parte finale del suo intervento l’AD e DG di Terna ha messo in evidenza la necessità di disaccoppiare il prezzo dell’energia elettrica da quello del gas: “Se già oggi il prezzo dell'energia elettrica fosse dipendente solo dal costo industriale delle fonti rinnovabili – ha spiegato Stefano Donnarummail prezzo di riferimento della componente energia della bolletta dell'ultimo trimestre sarebbe inferiore di quasi il 90%”.

“The Voice of Business”, intervista al CEO di FSI Maurizio Tamagnini

Il Team di FSI, guidato da Maurizio Tamagnini ha investito nel comparto oltre 600 milioni.

Maurizio Tamagnini

FinTech, Maurizio Tamagnini: FSI punto di riferimento in Italia

L’accelerazione sulla trasformazione digitale è stata una delle principali risposte alla pandemia. Uno dei settori che più sta beneficiando delle nuove tecnologie è sicuramente quello del FinTech. Un fenomeno ormai consolidato anche in Italia. L’argomento è stato affrontato da Maurizio Tamagnini, fondatore e Amministratore Delegato di FSI, in una recente intervista rilasciata a “The Voice of Business”. Con oltre 600 milioni investiti dalla sua fondazione a oggi, il Team di FSI è diventato un punto di riferimento per il FinTech italiano. Un ruolo che la società intende continuare a ricoprire anche nel prossimo futuro: “Investire in nuove tecnologie è una grande opportunità a livello globale, ma lo è soprattutto in Italia”, ha dichiarato Maurizio Tamagnini, aggiungendo che FSI è pronta a puntare sul settore per almeno altri 10-15 anni. Tra le operazioni più recenti di FSI c’è la partnership avviata con Iccrea Banca per lo sviluppo di BCC Pay con l’obiettivo di creare una nuova realtà italiana indipendente nel settore dei pagamenti digitali.

Maurizio Tamagnini: necessario colmare gap digitale delle Pmi italiane

Promuovere nel Paese l’integrazione di nuove tecnologie come blockchain, big data e cloud computing risulta ancora più fondamentale se si tiene conto del gap digitale che ancora caratterizza larga parte dell’apparato industriale. “Recuperare questo gap – spiega Maurizio Tamagninisignifica di fatto poter sfruttare le nicchie produttive di cui il Paese è ricco, come ad esempio nel caso del settore farmaceutico e chimico”. Il FinTech Made in Italy rappresenta quindi una “magnifica opportunità”, e il suo sviluppo è destinato a trainare l’economia italiana nei prossimi anni: “Continueremo a investire perché riteniamo che le banche debbano offrire servizi sempre più innovativi ed efficienti. Oggi investire nel Tech conclude Maurizio Tamagnini è la strada più giusta per raggiungere l’obiettivo”.

Bilanci di Sostenibilità Territoriali: Utilitatis-Utilitalia intervista Carlotta Ventura (A2A)

Intervistata da Utilitatis-Utilitalia, Carlotta Ventura ha parlato delle attività di A2A finalizzate a presentare i risultati raggiunti dalla Life Company nei territori in cui opera. Tali progetti includono i percorsi di confronto con le comunità, i Bilanci di Sostenibilità Territoriali e i tavoli multistakeholder.

Carlotta Ventura

Carlotta Ventura: "Molto importante per noi incontrare tutti gli stakeholder a cui ci riferiamo"

Il confronto con i territori, i Bilanci di Sostenibilità Territoriali e i tavoli multistakeholder come "esperienza molto positiva che abbiamo iniziato l'anno scorso in maniera strutturata". Ne ha parlato Carlotta Ventura, manager a capo dell'area Communication, Sustainability and Regional Affairs di A2A, intervistata da Utilitatis-Utilitalia per la rubrica ESGoodNews: occasione per tracciare un quadro sulle iniziative della Life Company che prevedono "incontri sia nei territori tipici, in cui A2A è presente e consolidata da tempo, sia in aree nuove della nazione". Il risultato è frutto del lavoro "fatto insieme agli stakeholder dei territori, quindi istituzioni locali, associazioni ambientaliste, clienti", ha specificato Carlotta Ventura nell'intervista, evidenziando come sia "molto importante per noi incontrare tutti gli stakeholder a cui ci riferiamo e presentare i risultati concreti dell'impegno di A2A in queste zone".

Giovani e sostenibilità nella riflessione di Carlotta Ventura

La dimensione della sostenibilità è inoltre coltivata da A2A con un occhio di riguardo verso le nuove generazioni. In che modo questo è realizzato? Come evidenzia la manager, sono diversi i progetti portati avanti in quest'ottica e in particolare spicca il Bilancio di Sostenibilità redatto insieme ai giovani della Generazione Z e presentato al Giffoni Film Festival 2022. "La nostra partecipazione al Giffoni e aver lavorato con i ragazzi a un Bilancio di Sostenibilità che parli il loro linguaggio e i loro toni è una tappa del nostro percorso", così Carlotta Ventura ai microfoni di Utilitatis-Utilitalia: "Abbiamo deciso, a partire da quest'anno, di dare il palco alla Generazione Z e alla Generazione Alpha", in modo da coinvolgere quei giovani definititi dalla manager come "i saggi attuali, sono quelli che oggi stanno affrontando il tema del cambiamento climatico con maggiore energia e forse anche maggiore preoccupazione". Il lavoro compiuto insieme a loro, ha aggiunto Carlotta Ventura in conclusione, "va esattamente in questa direzione, vogliamo ascoltarli e aiutarli a essere ascoltati".

Cristina Scocchia, AD di Illycaffè: visione, innovazione e valori forti per resistere alla crisi

“Quando il mare è piatto, siamo capaci tutti di navigare. Ma quando il mare è agitato, un capitano deve fare la differenza”: in che modo realizzare questa differenza? Le proposte di Cristina Scocchia, AD di Illycaffè, in un intervento pubblicato su “Avvenire”.

Cristina Scocchia

Cristina Scocchia: serve un “compasso morale forte” per distinguersi nelle difficoltà

Aumento dei costi produttivi, raddoppio nei prezzi delle materie prime, prospettive complicate dal punto di vista economico e geopolitico. Se all’orizzonte ciò che si prospetta sono scenari difficili, è proprio in questi momenti che bisogna accelerare. Lo sottolinea Cristina Scocchia in un’intervista rilasciata ad “Avvenire”, in cui l’AD di Illycaffè ha espresso alcune considerazioni sulle strategie da seguire nei periodi complicati. Riflessione che la manager espone ricordando i consigli ricevuti da piccola: “All’orizzonte vediamo scenari difficili, ma credo che, come mi ha insegnato la saggezza dei miei nonni, tanto più è dura la salita tanto più devi accelerare per scollinare”. Per l’AD è necessario anche “rivedere le proprie strategie e mantenere tre stelle polari: una, la visione, sapere dove si vuole andare; due, investire in innovazione, trasformazione digitale e sostenibilità; tre, la più importante: si deve avere un compasso morale forte”. Quel corredo di valori che per Cristina Scocchia aiutano a distinguersi nelle avversità: Quando il mare è piatto, siamo capaci tutti di navigare. Ma quando il mare è agitato, un capitano deve fare la differenza”.

Cristina Scocchia: per Illycaffè un nuovo ciclo di crescita, azienda sempre più globale e visibile

Nell’intervista Cristina Scocchia ha tracciato anche un parallelo tra i valori necessari oggi e il manifesto della 54esima edizione della Barcolana, la storica regata velica tenuta ogni anno nel Golfo di Trieste. “Le correnti valoriali possono aiutarci a uscire dal periodo che abbiamo vissuto e dai nuovi timori che minacciosi si addensano all’orizzonte”, spiega l’AD aggiungendo come tali valori rappresentino “quel compasso morale che fa la differenza”. Il medesimo che Cristina Scocchia impiega come faro per orientare Illycaffè verso il futuro: “Vogliamo lanciare un nuovo ciclo di crescita. Vogliamo un’azienda sempre più globale e visibile, raddoppiando la nostra presenza negli Stati Uniti. Vogliamo che diventino importanti come l’Italia, il ‘secondo mercato domestico’, come ci piace definirli. Puntiamo a raddoppiare la presenza nell’e-commerce: siamo al 15%, vogliamo che aumenti di peso e importanza”. Sfide di primo piano per il Gruppo triestino che a inizio 2022 ha affidato alla manager il timone della crescita. Ora, puntando su innovazione e sostenibilità, Illycaffè guarda alla futura quotazione in Borsa continuando a centrare su Trieste il fulcro delle attività. Presente in 140 Paesi nel mondo, l’azienda ha infatti tutta la propria produzione nel capoluogo friulano. Come specifica l’AD, “il cuore pulsante è qui. È e rimarrà Trieste, fieri delle nostre origini”.

Investimenti sostenibili ESG: Edufin3.0 di Banca Generali per un futuro sostenibile del risparmio

Crescono l’attenzione verso gli investimenti sostenibili ESG e l’impegno di Banca Generali per una cultura positiva sul tema: l’AD Gian Maria Mossa presenta il progetto Edufin3.0 insieme a Marco Montemagno.

Investimenti sostenibili ESG: nuovo progetto per Banca Generali, la soddisfazione dell’AD Gian Maria Mossa

L’educazione finanziaria approda nel mondo digitale con un innovativo progetto avviato da Banca Generali, Istituto leader negli investimenti sostenibili ESG, insieme all’imprenditore digitale Marco Montemagno. Edufin3.0, iniziativa settimanale in 52 puntate, nasce per informare e diffondere una maggior cultura finanziaria anche per quanto riguarda il settore degli investimenti: un impegno che l’Istituto porta avanti da tempo con approfondimenti dedicati a temi come gli investimenti sostenibili ESG e ora sviluppato anche con un palinsesto editoriale sui social media. “L’educazione finanziaria è di fondamentale importanza per un futuro sostenibile del risparmio”, ha sottolineato in merito l’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa: l’idea principale è di sensibilizzare il pubblico alle tematiche sostenibili e di modulare la quantità e il metodo di esposizione in base all’interesse degli ascoltatori raggiungendo un pubblico sempre più ampio che comprende sia le nuove generazioni che quelle più mature.

Investimenti sostenibili ESG, Banca Generali: l’AD Gian Maria Mossa sottolinea il valore dell’educazione finanziaria

Banca Generali ha reso noto che Edufin3.0 si svilupperà con una durata iniziale di un anno. 52 le puntate previste che saranno pubblicate sul canale YouTube di Marco Montemagno e rese disponibili anche in podcast su Spotify. Ulteriori contenuti in formato “pillole” popoleranno i canali Facebook, Twitter e LinkedIn dell’imprenditore digitale, puntando anche su Instagram e TikTok per la fascia di pubblico più giovane. Edufin3.0 tratterà tutti i principali argomenti del settore del risparmio: finanza, inflazione, scelte responsabili, investimenti sostenibili ESG, fino ad arrivare a temi più recenti come le cryptovalute, la blockchain e il metaverso. Per Banca Generali un nuovo progetto che conferma l’attenzione dell’Istituto per la diffusione della cultura sugli investimenti, come ha sottolineato anche l’AD Gian Maria Mossa: “La capacità di affrontare sfide ormai essenziali come la previdenza complementare, la pianificazione dei progetti di vita e in generale la protezione del risparmio non possono più prescindere per nessuno da una corretta conoscenza dei rischi e delle opportunità che giungono dai mercati”.

Gianni Lettieri, la Corte d’Appello di Milano assolve l’imprenditore per il crac di Novaceta

Nel 2007 l'imprenditore aveva tentato di rilanciare l'azienda. Gianni Lettieri: "Mi sono tolto un peso".

Gianni Lettieri

Gianni Lettieri, i giudici della corte d'Appello di Milano ribaltano la condanna per bancarotta e lo assolvono

Per Gianni Lettieri il processo per la vicenda di Novaceta si conclude con un'assoluzione. Ribaltando la sentenza di primo grado, la Corte d'Appello di Milano ha infatti escluso il reato di bancarotta fraudolenta. Viene così meno la condanna inflitta all'imprenditore napoletano, che nel 2007 aveva preso parte ad una cordata di investitori con l'obiettivo di rilanciare la storica industria chimica nelle vesti di Amministratore Unico e Presidente. Sugli altri capi di accusa per reati minori la Corte ha inoltre dichiarato l'impossibilità a procedere per avvenuta prescrizione. Una sentenza che, secondo la difesa di Gianni Lettieri, smentisce completamente l'esistenza, sostenuta dalla pubblica accusa in primo grado, di "fantomatiche intese volte ad impedire la reale ripresa produttiva della società a vantaggio di un'ipotetica speculazione immobiliare".

Il commento di Gianni Lettieri

Dopo l'uscita di Gianni Lettieri nel 2009 e un ulteriore riassetto societario, Novaceta viene ammessa alla procedura fallimentare, per poi essere dichiarata ufficialmente fallita nel 2011. Il processo nasce sulla tesi della Procura milanese, che sospetta l'esistenza di un accordo per favorire un progetto di speculazione immobiliare. Caduta già l'accusa di bancarotta documentale in primo grado, pochi giorni fa è toccato anche all'ipotesi di bancarotta fraudolenta: "Mi sono tolto un peso - ha commentato Gianni Lettieri - perché in questo sfortunato tentativo di rilancio avevo messo a disposizione un investimento di 9 milioni di euro, consentendo alla procedura di recuperare con l'attività, fino a quando sono stato io presidente, 20 milioni di euro. Sono stato sempre convinto - conclude l'imprenditore - di aver agito nell'interesse dell'azienda".

Sviluppo internazionale, export, sfide globali: Alessandra Ricci illustra la strategia di SACE

Liquidità, factoring e recupero crediti: Alessandra Ricci ha presentato alcuni degli strumenti di SACE per rafforzare la competitività delle imprese italiane nel mondo.

Alessandra Ricci

Alessandra Ricci illustra la "cassetta degli attrezzi" di SACE

"Abbiamo risorse, strumenti e competenze per affrontare le sfide globali e tenere alta la bandiera dell'export italiano nel mondo. Con un approccio sempre più strategico, un'attenzione a nuovi mercati e grazie a tutto il sostegno assicurativo-finanziario che il nostro Gruppo è in grado di offrire, le aziende italiane possono rafforzare la loro competitività anche in un momento complesso come questo": si è espressa così Alessandra Ricci, AD e DG di SACE, riflettendo sulla strategia messa in campo dal Gruppo per sostenere il tessuto imprenditoriale italiano, "non solo per quanto riguarda l'export e l'internazionalizzazione, ma anche nel supporto alla liquidità nell'attuale contesto economico e nella promozione della transizione ecologica del Paese", ha ulteriormente specificato. Per la società guidata da Alessandra Ricci si tratta di una vera e propria "cassetta degli attrezzi" con cui le imprese possono affrontare al meglio lo sviluppo all'estero: conoscenza e valutazione delle controparti; gestione rischi (assicurazione dei crediti e protezione degli investimenti); acquisizione delle garanzie per partecipare a bandi e gare; garanzie finanziarie per accedere alla liquidità e per investire in sostenibilità; factoring e servizi di ultima istanza quali il recupero crediti.

Alessandra Ricci: contesto internazionale discontinuo, tenere la rotta sull'export

Come sottolineato da Alessandra Ricci, nella complessità dell'attuale scenario geopolitico l'export italiano "avrà una doppia anima: si confermerà un traino prezioso per la nostra economia, ma sarà decisamente più costoso". Quest'anno, ad esempio, le esportazioni italiane di beni in valore cresceranno a doppia cifra ma, ha osservato l'AD e DG, "soprattutto grazie all'aumento dei prezzi piuttosto che a quello dei volumi": nel 2023 "le tensioni sui costi dovrebbero ridursi e i trend legati a valori e volumi dell'export convergeranno verso una crescita più equilibrata, consentendo all'Italia, ottavo Paese esportatore nel mondo, di mantenere pressoché invariata la sua quota di mercato a livello globale". SACE, dal canto suo, è in prima linea in tale contesto: "Diamo il massimo supporto: con iniziative di business-matching, con il nostro hub formativo gratuito Sace Education e con i nostri studi, a partire dal Rapporto Export (giunto ormai alla sua sedicesima edizione) che rappresenta senz'altro la bussola per orientarsi sui mercati esteri e comprendere le dinamiche dell'export italiano". Cruciale, inoltre, puntare su diversificazione geografica, consapevolezza e ricorso a strumenti assicurativo-finanziari per la crescita, resistendo alla discontinuità del presente: "È fondamentale tenere la rotta, restare ben ancorati alle nostre migliori energie e punti di forza", ha commentato Alessandra Ricci, concludendo che "l'export, tratto distintivo dell'economia italiana, è senz'altro uno di questi".

Pierroberto Folgiero: la vision sulla leadership dell’AD e DG di Fincantieri

"La sfida è nel mio DNA e Fincantieri è sicuramente un esempio fantastico": l'AD e DG Pierroberto Folgiero interviene al panel "Conversation on Leadership".

Pierroberto Folgiero

"Conversation on Leadership": la vision dell'AD e DG di Fincantieri Pierroberto Folgiero

Riconsiderare le sfide come opportunità di crescita personale e affrontarle senza timore: l'invito arriva da Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, intervenuto lo scorso 14 settembre al panel "Conversation on Leadership" organizzato dall'Università Luiss. "La sfida è nel mio DNA e Fincantieri è sicuramente un esempio fantastico", ha sottolineato Pierroberto Folgiero ricordando quelle che impegnano attualmente il Gruppo: il raggiungimento di traguardi sempre più performanti sul fronte dell'innovazione tecnologica, il rafforzamento della propria leadership a livello globale, il conseguimento di obiettivi di sostenibilità sempre più ambiziosi a beneficio del pianeta e delle future generazioni.

Pierroberto Folgiero: leadership è anche saper valorizzare le proprie risorse

Nel corso del panel "Conversation on Leadership" si sono confrontati con Pierroberto Folgiero anche Silvia Dello Russo, Professoressa Associata di Comportamento Organizzativo e Gestione delle Risorse Umane, e Luca Giustiniano, Prorettore per l'Organizzazione e Faculty presso l'Università Luiss Guido Carli. Tra i numerosi argomenti ci si è soffermati in particolare sulla figura del leader e sulla validità dei modelli di leadership, in linea con il format nato proprio con l'intento di promuovere un confronto costruttivo tra i CEO di primarie aziende italiane e internazionali e i docenti dell'ateneo Luiss. L'AD e DG di Fincantieri ha parlato anche delle competenze necessarie per riuscire a guidare efficacemente il team, della responsabilità nel valorizzare le proprie risorse, dell'importanza di guadagnarsi la credibilità e di quanto impegno implichi una leadership efficace. I panel "Conversation on Leadership" sono organizzati nell'ambito della Freshers' Week e aperti al pubblico. Pierroberto Folgiero si è laureato alla Luiss Guido Carli in Economia e Commercio: membro dell'Advisory Board dell'Università, è Visiting Professor in Management of Circular Economy presso la facoltà di Law, Digital Innovation and Sustainability.

Francesco Milleri: il Presidente e AD di EssilorLuxottica incontra la comunità finanziaria

EssilorLuxottica: l'omaggio del Presidente e AD Francesco Milleri a Leonardo Del Vecchio nel corso del Capital Market Day che si è tenuto a Milano lo scorso 14 settembre.

Francesco Milleri

Francesco Milleri, Presidente e AD di EssilorLuxottica: l'intervento al Capital Market Day

Francesco Milleri, Presidente e AD di EssilorLuxottica, non poteva non aprire il Capital Market Day lo scorso 14 settembre senza ricordare colui che ha creduto, investito, scommesso nella crescita di questa realtà: "Con la scomparsa di Leonardo Del Vecchio abbiamo perso un visionario, un grande imprenditore e il nostro Presidente". L'evento si è tenuto a Milano in una location particolarmente significativa, nel distretto del design di via Tortona: "Questo luogo parla di lui, dei suoi sogni, del suo modo di fare impresa e del futuro". Qui infatti, al numero 35, sorge la Digital Factory di Luxottica fortemente voluta dall'imprenditore: "Qui possiamo sentire le sue idee e la sua visione sulla tecnologia", ha sottolineato infatti Francesco Milleri in occasione dell'incontro con analisti e investitori che ha coinciso con la notizia del rinnovo dell'accordo di licenza con il Gruppo Armani per altri 15 anni.

EssilorLuxottica, Francesco Milleri: siamo entusiasti di continuare il viaggio con il Gruppo Armani

"Siamo estremamente orgogliosi della nostra storia con il Gruppo Armani e della magia che abbiamo creato insieme", ha commentato in merito Francesco Milleri, Presidente e AD di EssilorLuxottica. "Leonardo Del Vecchio ha visto in Giorgio Armani un imprenditore con una passione comune per la qualità e l'innovazione e siamo entusiasti di continuare il viaggio che hanno iniziato": un nuovo modello di partnership a lungo termine ispirato proprio dalla lungimirante vision del fondatore a cui si deve anche la nascita di EssilorLuxottica che oggi è "nella migliore posizione per cambiare la propria strategia, diventando una società sempre più integrata". Nel contesto attuale segnato dall'aumento dei costi dell'energia e delle materie prime, l'ottica resta di non incrementare i prezzi di listino come ha spiegato Francesco Milleri: "Per ora non lo abbiamo fatto, non stiamo aumentando i prezzi, trasferendo i costi sul consumatore". EssilorLuxottica ha quindi confermato gli obiettivi finanziari per il medio termine, con un traguardo di ricavi annui tra i 27 miliardi e i 28 miliardi di euro nel 2026 e un utile operativo adjusted compreso tra il 19% e il 20% dei ricavi.

Stoxx Global ESG Leaders, Terna si conferma ai vertici della sostenibilità mondiale

Per il 12° anno consecutivo Terna si conferma al vertice della sostenibilità mondiale nell'indice Stoxx Global ESG Leaders. Le migliori imprese a livello globale sono state selezionate in base alle best practice nel campo ESG.

Terna ai vertici della sostenibilità mondiale

"Terna - si legge in una nota ufficiale - ha ottenuto il riconoscimento internazionale grazie alle eccellenti performance registrate in tutti gli ambiti ESG analizzati. Ciò ha permesso alla società di essere confermata nei tre indici specifici Stoxx Global Environmental Leaders, Stoxx Global Social Leaders e Stoxx Global ESG Governance Leaders e, pertanto, di essere inclusa ancora una volta nell'indice principale Stoxx Global ESG Leaders". L'indice Stoxx Global ESG Leaders, in cui è stato inserito il Gruppo per il 12° anno consecutivo, è stato realizzato da Qontigo (parte del gruppo Deutsche Börse) e offre una rappresentazione delle aziende leader in termini di criteri ambientali, sociali e di governance. A seguito di una valutazione totale di oltre 1.800 aziende presenti nel mondo, la prestigiosa lista internazionale annovera circa 400 aziende a livello globale. Guidata dall'Amministratore Delegato e Direttore Generale Stefano Donnarumma, Terna gestisce oggi circa 75mila chilometri di linee ad alta e altissima tensione su tutto il territorio nazionale.

Terna, il ruolo di regista e abilitatore della transizione energetica

La società Sustainalytics, parte di Morningstar, ha recentemente aggiornato l'ESG Risk Rating: Terna ha ottenuto la massima classe di valutazione, ovvero Negligible Risk, raggiungendo il vertice del settore delle Electric Utilities che include circa 300 società a livello globale. La leadership del Gruppo in questo campo è stata confermata non solo da CDP (ex Carbon Disclosure Project), ma anche dall'inclusione nei principali indici ESG e nelle più importanti classifiche internazionali. Tra questi: Dow Jones Sustainability Index, Bloomberg Gender Equality Index, ECPI, Euronext Vigeo Eiris, FTSE4Good, MIB 40 ESG, GLIO/GRESB ESG Index, MSCI e S&P Global 1200 ESG. "Questo primato internazionale - si legge nella nota - conferma il ruolo di Terna quale regista e abilitatore della transizione energetica per una rete sempre più sostenibile, sicura e resiliente, e testimonia le performance di altissimo livello registrate dalla società nei settori Ambiente, Sociale e Governance (ESG)". Gli investimenti di circa 10 miliardi di euro previsti nell'aggiornamento del Piano Industriale 2021-2025 Driving Energy "sono considerati per loro natura sostenibili per il 99% in base al criterio di eleggibilità introdotto dalla Tassonomia Europea". La sostenibilità è di fatto un driver strategico su cui si basa l'intera attività del Gruppo.

A Luigi Ferraris (Gruppo FS) il Premio Guido Carli XIII Edizione: “Anno importante per l’Europa”

Il manager si è distinto per l'impegno nella promozione dell'immagine dell'Italia a livello internazionale. A consegnare il riconoscimento a Luigi Ferraris il CEO di Vodafone Italia Aldo Bisio.

Luigi Ferraris

Luigi Ferraris: "Fase storica delicata, nostro impegno anche in Europa"

Luigi Ferraris si aggiudica il Premio Guido Carli. Ex Terna, con esperienze in Enel e Poste Italiane, dal 2020 il manager ha preso in mano le redini del Gruppo FS, che ora guida verso la realizzazione dell'ambizioso Piano Industriale 2022-2031. Giunto alla 13esima edizione, il noto riconoscimento nasce con l'obiettivo di accendere i riflettori sulle personalità del Made in Italy impegnate nei campi più disparati, dal mondo dell'impresa fino alla cultura. Quest'anno l'evento, tornato in presenza, si è tenuto all'Auditorium Parco della Musica di Roma. Intervenuto sul palco, l'AD di Gruppo FS si è detto onorato del premio, per poi sottolineare il periodo particolarmente complesso che l'Europa si trova ad attraversare: "Siamo in una fase storica delicata - ha dichiarato Luigi Ferraris - e mai come oggi abbiamo un impegno così forte nel connettere le persone in modo rapido ed efficiente, con infrastrutture che ci permettono di muoverci non solo nel nostro Paese, ma anche in Europa". Ex Governatore di Bankitalia ed ex Ministro delle Finanze, Guido Carli è tra i firmatari del Trattato di Maastricht ed è quindi considerato uno dei principali sostenitori del progetto europeo. Non a caso, durante l'ultima edizione, il Premio ha celebrato anche il 30esimo anniversario del Trattato.

Luigi Ferraris: "In Ferrovie grande umanità e spirito di servizio"

Nel suo intervento Luigi Ferraris ha evidenziato anche l'impegno portato avanti dal Gruppo FS negli ultimi anni: "Non posso non pensare alle persone che lavorano in Ferrovie nelle quali ho trovato grande umanità e spirito di servizio, che si è manifestato a pieno durante la crisi pandemica con passione e dedizione. Nonostante le tragedie che stiamo vivendo - ha aggiunto - colgo l'ottimismo nell'entrare in una fase nuova, di rinascita, e ritengo doveroso rinnovare il mio ringraziamento a chi lavora in questo Gruppo". A consegnare la medaglia in bronzo del Poligrafico e Zecca dello Stato nelle mani di Luigi Ferraris il CEO di Vodafone Italia Aldo Bisio, che ha fatto parte della giuria presieduta da Gianni Letta composta da top manager, imprenditori ed editori. "Un talento che ormai non conosce confini", è la frase usata da Bisio sul palco per descrivere la parabola di successo del manager.

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