In un mondo spesso criticato per la sua mancanza di umanità, emergono iniziative volte a premiare coloro che si distinguono nella difesa dei diritti umani. Un esempio è la recente premiazione dell’Associazione Valore Uomo 2023, durante la quale 15 personalità, tra uomini e donne, sono state riconosciute per il loro straordinario impegno. Tra questi il Presidente di Atitech Gianni Lettieri.
Premio Valore Uomo 2023: Gianni Lettieri insignito del prestigioso riconoscimento
Il premio, consegnato a Gianni Lettieri personalmente dall’ex Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, ha reso omaggio a coloro che incarnano i valori di “Tradizione, Innovazione e Sicurezza”. Il Presidente di Atitech Gianni Lettieri è stato premiato “per il quotidiano impegno profuso nel valorizzare la tradizione industriale italiana contribuendo a portare il Mezzogiorno all’avanguardia nello sviluppo tecnologico”. Il premio, una rappresentazione della vite aerea di Leonardo Da Vinci, è stato consegnato da Gianni Letta, il quale ha enfatizzato l’importanza del riconoscimento per l’operato quotidiano di coloro che contribuiscono al benessere del territorio circostante. “Come uso dire ai miei collaboratori in azienda, non c’è crescita se non c’è un riconoscimento per quello che fai tutti i giorni per il territorio che ti circonda”, ha commentato Gianni Lettieri.
Gianni Lettieri, il profilo dell’imprenditore
Prima della consegna, Gianni Letta ha presentato una dettagliata panoramica sulla carriera di Gianni Lettieri, evidenziando il rapido rilancio della manutenzione aeronautica come prova delle sue competenze imprenditoriali. Il Presidente di Atitech è stato elogiato come un’eccezione preziosa nel panorama industriale italiano, aggiungendo un ulteriore livello di significato al suo riconoscimento. Fondata nel 1989 con l’obiettivo di promuovere la tutela dei diritti umani, l’Associazione Valore Uomo continua a svolgere un ruolo cruciale nel riconoscimento e nella celebrazione di coloro che si impegnano quotidianamente nella difesa di tali diritti. La premiazione, giunta alla sua quarta edizione, si è svolta nella suggestiva cornice di Villa Miani a Roma, accompagnata dall’inno di Mameli eseguito dal coro del Liceo Virgilio.