L’hub tedesco intercetta i principali interscambi a livello europeo. Per Ferrovie dello Stato un passo importante verso una logistica sempre più integrata e sostenibile.
A Ferrovie dello Stato il 25% della nuova società Ziel Terminal
Operazione inedita per Ferrovie dello Stato. Lo scorso 20 marzo la società ha infatti annunciato il suo ingresso nel terminal di Duisburg, in Germania, entrando così per la prima volta nella gestione di un hub europeo. Tramite la controllata TX Logistik, il Polo Logistico di Ferrovie dello Stato diventerà partner della neonata società “Ziel Terminal GmbH”, che ha acquisito l’hub tedesco, con il 25,1% delle azioni. Stessa quota per la società portuale duisport, mentre all’olandese Samskip andrà il 49,8%. Un passo importante verso l’internazionalizzazione delle attività di FS, che oltre a consolidare la sua presenza in Europa aggiunge un tassello al rilancio del sistema della logistica intermodale contenuto nel Piano Industriale. Gestire l’hub di Duisburg, che si trova nel cuore del Continente, significa infatti avere accesso al principale asse di interscambio commerciale europeo. Ogni anno, grazie ai suoi 140.000 metri quadri, sette binari di trasbordo, due binari di manovra e due gru a portale per il trasbordo tra strada e rotaia, il terminal raggiunge infatti una capacità di movimentazione annuale di 250.000 unità di carico.
Ferrovie dello Stato, i dettagli della partnership con Samkship e duisport
L’hub di Duisburg rappresenta un’opportunità di sviluppo per Ferrovie dello Stato anche sul fronte dell’innovazione tecnologica. Funzioni di gate ad alta tecnologia, scansioni elettroniche per la registrazione degli ingressi, una torre di controllo in grado di pianificare le attività preliminari e gestire casi particolari, nonché un’innovativa gestione della sicurezza sono solo alcuni degli strumenti in dotazione del terminal. Per Gianpiero Strisciuglio, Amministratore Delegato di Mercitalia Logistics – società capogruppo del Polo Logistica di Ferrovie dello Stato – la partnership con Samskip e duisport consentirà non solo di espandersi in Europa, ma anche di “migliorare la qualità dei servizi, sincronizzare gli slot di trazione e di accesso alle aree terminali, accrescere l'efficienza del trasporto, tutte attività propedeutiche ad un efficace servizio door to door”. Obiettivi in linea con il Piano Industriale al 2031, che prevede tramite il Polo Logistica investimenti per circa 3 miliardi destinati allo sviluppo operativo e commerciale della logistica sostenibile: lo scopo, raddoppiare in dieci anni la quota merci su ferro.