Andrea Mascetti: Fondazione Cariplo ha lanciato 137 nuovi progetti per promuovere e diffondere cultura nei territori destinando oltre 5,8 milioni di euro all’offerta culturale e artistica.
Andrea Mascetti: nuove iniziative di Fondazione Cariplo per Varese e la Lombardia
Andrea Mascetti, Coordinatore della Commissione Arte e Cultura di Fondazione Cariplo, unitamente ai commissari varesini che operano all’interno della Commissione Centrale di Beneficenza, hanno ricordato l’importanza di sostenere le iniziative legate alla cultura per garantire benessere e coesione nelle nostre comunità parlando di quanto annunciato di recente dall’ente: oltre 5,8 milioni di euro per l’avvio di 137 nuovi progetti attraverso cui accrescere ulteriormente il valore dell’offerta culturale e artistica del territorio. In particolare “nel nostro territorio, in questi primi mesi del nuovo anno, Fondazione ha selezionato 11 progetti culturali donando contributi per oltre 500 mila euro” hanno spiegato Andrea Mascetti e i commissari varesini all’interno della Commissione Centrale di Beneficenza Elisa Fagnani, Giuseppe Banfi e Sarah Maestri: “Chi opera nella cultura ha sofferto molto le conseguenze delle chiusure legate alla pandemia. Abbiamo voluto lanciare un messaggio di attenzione verso questo settore, fondamentale per la crescita umana e civile”.
Andrea Mascetti: Fondazione Cariplo promuove la cultura nel territorio
L’impegno di Fondazione Cariplo, promosso fortemente da Andrea Mascetti in qualità di Coordinatore della Commissione Arte e Cultura, è nei numeri: dal 1991 ad oggi l’ente ha sostenuto 37.732 progetti in Lombardia e nelle province piemontesi di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola per oltre 3,9 miliardi di euro di contributi a fondo perduto. Con 624 progetti culturali sostenuti nel 2022 pari a oltre 31 milioni di euro erogati, Fondazione Cariplo, come ha ricordato in diverse occasioni anche Andrea Mascetti, è attivamente impegnata per valorizzare sia il patrimonio, sia la produzione culturale, non solo da un punto di vista artistico, ma anche in termini di fruizione e incentivazione alla partecipazione, con particolare attenzione alle fasce sociali più fragili e ai giovani nelle scuole. L’idea portante è che la cultura, in tutte le sue forme, possa e debba essere promossa come strumento di inclusione e partecipazione trasversale.