Banca Generali è “Best Private Bank in Italy” per il 2024. L’AD Gian Maria Mossa: “Nell’ultimo anno abbiamo centrato anticipatamente gli obiettivi di crescita del piano triennale, superando i 100 miliardi di masse e avviandoci verso il miglior esercizio della nostra storia”.
Gian Maria Mossa: premiato il modello vincente di Banca Generali
È un riconoscimento anche all’importante lavoro che Gian Maria Mossa ha portato avanti in questi anni per far diventare Banca Generali un punto di riferimento per la qualità sempre più elevata nell’offerta dei servizi di investimento e non solo. La giuria internazionale dei Global Private Banking Awards nei giorni scorsi ha conferito il prestigioso titolo di “Best Private Bank in Italy” per il 2024 a Banca Generali riconoscendole la capacità di distinguersi “per la sua innovazione continua nel wealth management, nei servizi alle imprese e nel suo ruolo di riferimento per imprenditori e professionisti italiani”. Un approccio che le ha permesso di consolidare ulteriormente il suo posizionamento nel mercato italiano anche grazie a una rete di quasi 2.300 banker presenti su tutto il territorio. La giuria dei Global Private Banking Awards è composta da esperti del settore e giornalisti di autorevoli testate internazionali quali Financial Times, The Banker e PWM che, ai fini di conferire uno dei titoli più ambiti nel settore del private banking, hanno sottoposto le eccellenze mondiali nel wealth management a un rigoroso processo di selezione. Nel confronto la banca guidata da Gian Maria Mossa emerge per l’attenzione verso gli imprenditori con nuove professionalità e servizi, la capacità di innovare nel wealth management, la leadership nelle gestioni patrimoniali e nell’advisory evoluta e la crescita costante che l’ha portata a superare il traguardo di 100 miliardi di masse gestite.
Gian Maria Mossa: crescita, innovazione e sostenibilità nel dna di Banca Generali
È lo stesso Gian Maria Mossa, commentando con soddisfazione l’assegnazione del riconoscimento a Banca Generali, a ricordare come “nell’ultimo anno abbiamo centrato anticipatamente gli obiettivi di crescita del piano triennale, superando i 100 miliardi di masse e avviandoci verso il miglior esercizio della nostra storia”. L’anno si caratterizza anche per due rilevanti operazioni che “garantiscono le fondamenta per nuovi traguardi di crescita cui stiamo lavorando con grande impegno e determinazione”: il lancio dell’opa su Intermonte e l’apertura a Lugano di BG Suisse Private Bank. Il titolo di “Best Private Bank in Italy” per il 2024 evidenzia inoltre il contributo di Banca Generali nel fornire un modello di private banking capace di rispondere ai bisogni non solo di protezione e pianificazione dei clienti, ma anche di offrire nuove opportunità a supporto delle imprese: “Le sfide della nostra industria passano sempre di più dal contributo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale all’evoluzione degli strumenti e dei servizi, senza dimenticare il valore del capitale umano che resta la risorsa principale su cui ci concentriamo. Gli sforzi della nostra banca puntano a un percorso di crescita sostenibile in grado di creare valore per tutti gli stakeholders”, ha ricordato l’AD Gian Maria Mossa ribadendo l’importanza di un impegno costante verso la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e in linea con gli obiettivi ESG.