L’intervento dell’AD di Eni Claudio Descalzi al side event del G7 “Partnership for Global Infrastructure and Investment” in programma lo scorso 13 giugno.
G7: anche l’AD di Eni Claudio Descalzi al side event “Partnership for global infrastructure and investment”
L’AD Claudio Descalzi ha preso parte ai lavori del side event “Partnership for global infrastructure and investment” nell’ambito del G7 in programma a Fasano: al centro dell’incontro, fortemente voluto dalla Presidenza del Consiglio, il Piano Mattei. L’ottica è di ampliare il confronto su strategie e interventi in Africa coinvolgendo i grandi protagonisti dello scenario economico nazionale e internazionale: oltre a Claudio Descalzi sono intervenuti anche gli AD di Enel, di SACE e di Cassa Depositi e Prestiti unitamente ai CEO di BlackRock e di Microsoft che hanno dialogato con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Presidente USA Joe Biden.
Claudio Descalzi: “Necessario uno spostamento radicale rispetto al passato sull’Africa”
Oltre l’80 per cento del gas prodotto nell’ultimo decennio da Eni, ha sottolineato Claudio Descalzi nel suo intervento, è stato destinato ai Paesi africani. “Questa impostazione ha dato vita a una fiducia reciproca”: l’AD di Eni ha quindi posto l’attenzione sulla necessità di “uno spostamento radicale rispetto al passato sull’Africa”. Secondo Claudio Descalzi, come ha ribadito in più occasioni anche di recente, “prima di investire dobbiamo adottare una visione politica in grado di colmare il divario e che permetta all’Africa di diventare un partner di uguale valore”. Fondamentale in quest’ottica è “riconquistare credibilità ed esprimere un vero interesse per le esigenze locali e affrontare dei rischi”.