Gianni Lettieri interviene sulla crescita del Mezzogiorno e sul PNRR: l’intervista

Intervistato dal quotidiano "La Discussione", il Presidente di Atitech Gianni Lettieri è intervenuto sui temi di attualità: la situazione del Mezzogiorno, la sfida del PNRR e le conseguenze del conflitto in Ucraina.

Gianni Lettieri

Mezzogiorno, PNRR e conflitto in Ucraina: Gianni Lettieri interviene sui temi di attualità

Dopo l'acquisizione di Atitech, il suo Patron Gianni Lettieri ha saputo trasformare l'azienda nella compagnia di manutenzione aeronautica indipendente più grande d'Europa. Nell'intervista rilasciata alla giornalista Anna La Rosa per il quotidiano "La Discussione", l'imprenditore ha affrontato il tema del Mezzogiorno: secondo la sua visione, il Governo dovrebbe indirizzare gli investimenti verso il Sud Italia, non solo prevedendo una serie di incentivi, ma soprattutto realizzando le infrastrutture necessarie. Per far sì che il nostro Paese cresca, è fondamentale far crescere e puntare sul Sud Italia. È importante, spiega il Presidente di Atitech, "approfittare dei fondi del PNRR per risolvere le problematiche ataviche del Mezzogiorno". Le risorse messe a disposizione dal PNRR sono un'opportunità da cogliere e una sfida da vincere. Nell'ultimo decennio il Sud Italia non è stato in grado di approfittare dei fondi messi a disposizione dalla Comunità Europea: circa 10 miliardi di euro, infatti, sono andati a beneficio delle aree che competono con il Mezzogiorno, specialmente quelle dell'est Europa. Gianni Lettieri ha quindi affrontato il tema del conflitto in Ucraina: "È una tragedia inaspettata", ha commentato. "In Europa non ce la possiamo permettere, le nostre aziende, i nostri mercati, le nostre famiglie, subiranno pesanti conseguenze". Un errore da parte delle diplomazie è evidente, ma è ancora possibile agire tempestivamente presentando proposte concrete ed evitando un rapido aumento dell'inflazione.

Gianni Lettieri e i progetti di Atitech

Nel giro di dieci anni l'azienda guidata da Gianni Lettieri si è trasformata da cliente captive Alitalia in operatore del mercato delle manutenzioni aeronautiche con un ampio portfolio clienti che oggi include le migliori compagnie in Europa. Alla richiesta da parte della giornalista, il Presidente di Atitech ha esposto i progetti futuri dell'azienda, che ha recentemente firmato l'accordo con IAI, società aerospaziale Israeliana, per la conversione dei 737 Boeing da passeggeri a cargo e ha inoltre concluso l'acquisizione del 70% di SEAS, società di manutenzione di linea con sede a Bergamo e basi in tutta Italia. Fiumicino è oggi il principale obiettivo: "Abbiamo partecipato al bando di gara per la vendita del ramo maintenance di Alitalia in amministrazione straordinaria", ha confermato il Presidente. Con la conclusione del contratto, Atitech potrà quindi rilevare il ramo manutenzione che conta circa 1.000 dipendenti. Un altro importante progetto riguarda Olbia: "Stiamo lavorando per riportare in Italia una infrastruttura importante per il Paese, la manutenzione aeronautica a 360 gradi, dai motori ai componenti, dalla linea alla fusoliera", ha dichiarato Gianni Lettieri. Atitech, in seguito all'acquisto dalla liquidazione in bonis di Air Italy dei laboratori e del magazzino, ha presentato un progetto per la manutenzione e gli allestimenti di business jet.

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