Il valore del cambiamento: il commento di Giovanni Lo Storto sul “Corriere della Sera”

Trasformare le avversità in opportunità: l'intervento sulle pagine del "Corriere della Sera" di Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della Luiss Guido Carli.

Giovanni Lo Storto, Direttore Luiss

Più umani grazie al digitale: l'editoriale di Giovanni Lo Storto sul "Corriere della Sera"

Imparare la lezione dell'avversità e trasformarla in opportunità. È l'invito di Giovanni Lo Storto in un editoriale pubblicato il 30 marzo sul "Corriere della Sera". Il Direttore Generale della Luiss Guido Carli spiega come sarebbe un errore interpretare quanto sta avvenendo solo in chiave tragica. "Siamo grati per chi intorno a noi è in salute, per le persone che garantiscono instancabili cure a chi si ammala e per quelle che ci consentono di poter rimanere a casa con i servizi essenziali e per chi ci sta vicino, anche se a distanza" specifica Giovanni Lo Storto. Ma altrettanto importante è comprendere come il domani si possa cominciare a disegnare fin da adesso: "Il futuro non arriverà a un dato momento. Lo stiamo creando oggi, ora, tutti insieme. Riscoprendo un senso di comunità, di appartenenza a un gruppo che solo unendo le forze può progredire". Rimpiangere il passato quindi sarebbe controproducente. Meglio invece accettare il cambiamento cogliendone e creandone le opportunità.

Il DG della Luiss Giovanni Lo Storto: "Impariamo la lezione dell'avversità e trasformiamola in opportunità"

Cogliere le opportunità nell'avversità e ingegnarsi per trovare una soluzione al problema. È questo il pensiero "jugaad", come spiega Giovanni Lo Storto nel suo editoriale sul "Corriere della Sera": "Stiamo vivendo la grande opportunità di imparare ciò che forse non avremmo saputo mettere in pratica altrimenti. Abbiamo riscoperto il tempo; l'importanza di un contatto fisico; la generosità, come quella di chi mette in piedi soluzioni jugaad per aiutare persone anziane e vulnerabili a fare la spesa, consegnandola al loro domicilio". Il DG della Luiss Guido Carli spiega come questo approccio ci trasformi in imprenditori di noi stessi: "Padroni di gestire il nostro tempo in modo (più) efficiente, abbiamo anche riscoperto il valore dell'informalità". Ci siamo uniti, invece di allontanarci, evidenzia ancora Giovanni Lo Storto. Il domani riparte da qui: "Le nostre priorità sono inevitabilmente un po' cambiate. La formazione online e lo smart working diventeranno la nuova normalità? Il digitale sarà certamente più parte di noi, ma apprezzeremo ancora di più il contatto umano o la bellezza di una passeggiata in compagnia, che in questi giorni abbiamo imparato a non dare mai per scontati".

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