Gruppo Riva, la prima colata continua in Italia e l’espansione a grande società siderurgica

La visione imprenditoriale e l’intuito di Emilio Riva hanno condotto Gruppo Riva in un processo di evoluzione che l’ha trasformato da piccola società attiva nella raccolta dei rottami in una delle maggiori realtà siderurgiche del Continente.

Gruppo Riva

Emilio Riva e le origini del Gruppo Riva: ambizione e innovazione

Gruppo Riva è oggi una delle più affermate realtà attive nel settore siderurgico a livello globale: eppure, ai suoi inizi, sarebbe stato difficile intuire che la piccola impresa che operava nel settore della raccolta dei rottami ferrosi avrebbe compiuto un percorso così eccezionale. Nel 1954, infatti, i fratelli Emilio ed Adriano Riva fondarono la Riva & C. s.a.s., piccola società specializzata nella raccolta e rivendita di rottami metallici, risorsa particolarmente richiesta nell’Italia del Dopoguerra, ancora impegnata nella Ricostruzione. È tuttavia Emilio Riva a comprendere che la fabbricazione diretta dell’acciaio offre opportunità di guadagno ben più cospicue rispetto alla semplice raccolta e vendita: di conseguenza, fa realizzare a Caronno Pertusella il primo vero impianto siderurgico di Gruppo Riva, utilizzando forni elettrici all’avanguardia tecnologica.

L’espansione internazionale di Gruppo Riva

Negli anni ’60, mentre il settore siderurgico italiano è colpito da una profonda crisi a causa della feroce concorrenza che arriva dall’estero, Gruppo Riva dà le prime prove della capacità di adattamento e della resilienza che sarebbero state alla base del suo successo internazionale. Emilio Riva sceglie di puntare tutto sull’innovazione tecnologica: decide infatti di implementare in Italia la tecnologia della colata continua curva a tre linee, allora praticamente sconosciuta nel Paese, ma già applicata con grandi risultati in Austria. Per questo progetto, si avvale di due collaboratori d’eccezione: Luigi Danieli, titolare dell’omonimo Gruppo, e il progettista Renzo Colombo. La colata continua permette di realizzare le billette direttamente dall’acciaio liquido, aumentando esponenzialmente la capacità produttiva del Gruppo e gettando le basi della sua leadership internazionale nel settore. Tutt’oggi, Gruppo Riva onora questa antica tradizione di innovazione mantenendo un forte focus sulla ricerca: stabilimenti come Lesegno sono infatti veri e propri laboratori a cielo aperto, in cui macchinari innovativi come il Gleeble 3800 consentono di testare su ridotti campioni d’acciaio gli effetti dell’intero ciclo di lavorazione.

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