Il Chief International Officer del Gruppo FS Carlo Palasciano ha rivelato in un’intervista rilasciata al “Financial Times” quali sono gli obiettivi della società in Europa.
Gruppo FS: un progetto grande quanto l’Europa
Gruppo FS espande (ancora) i propri orizzonti e punta a fare dell’Europa il suo grande mercato domestico. Cavalcando l’onda della liberalizzazione del sistema ferroviario europeo, partita nel 2019, la società ha ora intenzione di aumentare i collegamenti ad alta velocità tra le grandi città europee: Bruxelles, Amsterdam e Berlino potrebbero essere le prossime capitali ad essere toccate dai treni del Gruppo. In campo internazionale, la società non è certamente una novizia. Lo ricorda anche il Chief International Officer Carlo Palasciano in un’intervista rilasciata al “Financial Times”. Gruppo FS conta infatti su un percorso ben avviato in Spagna e in Francia, rispettivamente con Iryo e Trenitalia France. L’AD Luigi Ferraris fa inoltre notare che il “
Frecciarossa in Europa sta viaggiando con altissimi tassi di riempimento, e tra qualche anno potrà collegare velocemente anche Milano con Monaco, in collaborazione con i tedeschi di DB, ma anche altre rotte sono fin da oggi ipotizzabili”. Di recente,
Gruppo FS ha ottenuto nuove concessioni di trasporto locale in Germania, nel land di Lipsia, con Netinera e in Olanda, su strada, con i bus Qbuzz.
Gruppo FS: i piani per l’Italia
La priorità del
Gruppo FS resta però l’Italia e il rinnovamento delle sue infrastrutture. “
Il nostro Piano Industriale – spiega l’AD Luigi Ferraris –
che traguarda al 2032, ha tra i suoi principali obiettivi la messa a terra di 200 miliardi di investimenti, 180 dei quali per potenziare e ammodernare le infrastrutture ferroviarie e stradali del Paese”. Sono davvero tante le opere che vedono la società impegnata nel potenziamento e ammodernamento della rete nazionale. Colmare il gap infrastrutturale tra nord e sud e aumentare la capacità di trasporto della rete ferroviaria di almeno il 20% sono in cima alla lista degli obiettivi.
Gruppo FS riveste poi un ruolo fondamentale nello sviluppo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il quale gli ha affidato circa 25 miliardi di euro e vede in Rete Ferroviaria Italia la sua principale stazione appaltante. Sempre in ambito nazionale, la realtà guidata da Luigi Ferraris porta avanti un importante missione green: lo sviluppo della logistica intermodale e lo switch modale dalla strada alla ferrovia.