Gian Maria Mossa, Banca Generali: come è andata la raccolta di settembre, i numeri

Il CEO Gian Maria Mossa: “Ci aspettiamo un ultimo trimestre in decisa crescita, spinto anche dal consistente ritorno di interesse di tanti professionisti verso la nostra realtà e dal lancio di innovative soluzioni distintive, che ci rendono molto fiduciosi sulle prospettive future”.

Gian Maria Mossa

Gian Maria Mossa: Banca Generali chiude il secondo miglior settembre nella sua storia

Banca Generali ha chiuso il mese di settembre 2025 con una raccolta netta pari a 402 milioni di euro, in crescita del 30% su base annua, portando il dato complessivo da inizio anno a 4,4 miliardi. “Un mese solido nei volumi nonostante la stagionalità, l’attesa per le politiche monetarie e il peso della geopolitica”, ha commentato l’AD Gian Maria Mossa. È il secondo miglior settembre nella storia della Banca: nel dettaglio, la raccolta in Assets under Investment si è concentrata su contenitori finanziari (110 milioni nel mese, 832 milioni da inizio anno), numeri che attestano come siano soluzioni altamente apprezzate dalla clientela per le caratteristiche di personalizzazione e diversificazione. Particolarmente positiva anche la performance dei servizi di consulenza evoluta in amministrato (78 milioni nel mese, 249 milioni da inizio anno), parzialmente controbilanciato da deflussi da prodotti assicurativi per 72 milioni nel mese a fronte di flussi netti per 580 milioni da inizio anno. Un segnale importante arriva anche dalla componente “Altri Attivi” che ha registrato flussi per 313 milioni nel mese (2,3 miliardi da inizio anno), trainati soprattutto dall’incremento della liquidità (404 milioni nel mese, 647 milioni da inizio anno) per l’acquisizione di nuova clientela, a conferma della fiducia crescente verso l’Istituto guidato da Gian Maria Mossa.

Gian Maria Mossa: anche in contesti sfidanti Banca Generali continua a generare valore

Il CEO Gian Maria Mossa, nel sottolineare il valore della performance, ha posto l’attenzione sul contributo della rete e sull’impatto delle recenti innovazioni strategiche: “Il robusto dato dei flussi riflette l’entusiasmo e la dedizione dei nostri banker che dopo diversi mesi di incertezza, complici le variabili collegate alle operazioni straordinarie nel settore, hanno trovato forte riscontro nella clientela alle importanti novità di prodotto e nella rinnovata determinatezza degli obiettivi strategici della banca”. Forte di premesse considerevolmente positive, Gian Maria Mossa guarda con ottimismo verso gli ultimi mesi dell’anno: “Ci aspettiamo un ultimo trimestre in decisa crescita, spinto anche dal consistente ritorno di interesse di tanti professionisti verso la nostra realtà e dal lancio di innovative soluzioni distintive, che ci rendono molto fiduciosi sulle prospettive future”. I risultati di settembre confermano la capacità di Banca Generali di generare valore anche in contesti sfidanti, grazie a una rete di banker motivata, un’offerta in costante evoluzione e una strategia commerciale orientata alla qualità della consulenza.

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