Punta a migliorare e rafforzare la sicurezza delle infrastrutture elettriche l’accordo siglato tra Terna e la Polizia di Stato: le parole dell’AD e DG Stefano Donnarumma sugli obiettivi del progetto.
Stefano Donnarumma sull’intesa Terna - Polizia: prioritaria la sicurezza del sistema elettrico
Nell’ambito del Protocollo d’Intesa tra Terna e il Ministero dell’Interno, una nuova collaborazione strutturata per accrescere le attività di protezione e sicurezza del sistema elettrico nazionale: da tali presupposti trae origine il recente accordo tra la società che gestisce la rete elettrica nazionale e la Polizia di Stato, intesa finalizzata a sviluppare nuove sinergie per garantire la massima sicurezza delle infrastrutture elettriche italiane. A siglare l’accordo l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna Stefano Donnarumma e il Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Lamberto Giannini. Presenti alla firma, avvenuta presso la sede del Ministero dell’Interno, anche il Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato Francesco Messina e il Direttore del Servizio Controllo del Territorio Vincenzo Nicolì. Per la società guidata da Stefano Donnarumma “la protezione di 75.000 chilometri di elettrodotti e 900 stazioni elettriche su tutto il territorio italiano è un’attività che per noi ha la massima priorità e che svolgiamo con grande impegno”, così l’AD e DG in merito.
Stefano Donnarumma: sistemi di protezione avanzata a disposizione della Polizia
“L’accordo siglato oggi rappresenta una evoluzione della collaborazione con la Polizia di Stato”, ha specificato Stefano Donnarumma a margine dell’accordo: “Grazie a questa intesa, infatti, mettiamo a disposizione della Polizia di Stato sistemi di protezione tecnologicamente avanzati e, cosa ancora più importante, condividiamo competenze e know how per rendere sempre più sicure e affidabili le infrastrutture gestite da Terna”, ha aggiunto. Nell’ambito dell’accordo, Terna si impegna nello sviluppo di un collegamento telematico con la Polizia di Stato, finalizzato al controllo in diretta dei siti sorvegliati: si favorisce così lo scambio di informazioni e immagini tra il Security Operations Center (SOC) del gestore della rete di trasmissione e le Questure territorialmente competenti. Inoltre, la società guidata da Stefano Donnarumma fornirà più di 300 dispositivi tecnologici alle strutture territoriali della Polizia: il fine è gestire in modo sempre più efficiente e tempestivo l’invio di segnalazioni geolocalizzate riguardanti eventuali tentativi di intrusione, rendendo ancora più rapido l’intervento degli operatori di Polizia coinvolti nella vigilanza dell’infrastruttura elettrica nazionale.