Alitalia, manutenzione ceduta ad Atitech: nuovo step per la realtà guidata da Gianni Lettieri

Gianni Lettieri: hub di Capodichino e Fiumicino strategici per riportare in Italia i principali player del settore.

Gianni Lettieri

Cosa prevede l’accordo siglato tra l’azienda guidata da Gianni Lettieri e i commissari Alitalia

Dopo una trattativa durata oltre sei mesi si è concluso l’iter di cessione dell’ex ramo maintenance Alitalia. Il complesso di Fiumicino e i suoi lavoratori, adesso passano ufficialmente ad Atitech, l’azienda guidata da Gianni Lettieri con sede a Capodichino e oggi leader nel mercato EMEA. A siglare l’accordo, oltre all’imprenditore napoletano e ai commissari dell’ex compagnia di bandiera, anche i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo. Nel dettaglio, l’operazione portata avanti da Atitech prevede un contratto in esclusiva con ITA Airways su tutta la manutenzione degli aeromobili e l’assorbimento dei 940 lavoratori dislocati tra l’hub di Fiumicino e i diversi scali nazionali e internazionali. Ciò consentirà alla MRO (Maintenance, Repair and Overhaul) di Gianni Lettieri di passare dall’assistenza negli hangar a quella di linea: Washington, Buenos Aires, Sud Africa, Tel Aviv, Casablanca, Osaka, Mosca sono solo alcuni dei poli presi in gestione da Atitech.

Gianni Lettieri: “Prossima step verso polo unico l’acquisizione di Ams

In occasione dell’annuncio, il Presidente Gianni Lettieri ha dichiarato che l’obiettivo di Atitech è “dotare l’Italia di un’infrastruttura strategica nel campo delle manutenzioni aeronautiche in grado di offrire soluzioni chiavi in mano, così come accade già nei principali Paesi europei”. Quello del polo unico è un progetto che l’imprenditore porta avanti fin dai primi anni alla guida dell’azienda di Capodichino: un’officina italiana dedicata alla riparazione a 360° in grado di assorbire fino a 3.000 unità e raggiungere un fatturato di 500 milioni di euro. L’assorbimento di Fiumicino è una tappa strategica, che consente di intercettare compagnie aeree di livello internazionale, ma non è l’ultima: il prossimo step prevede infatti anche l’acquisizione di Ams (Aitalia Maintenance Systems), sempre con sede a Fiumicino e specializzata nella manutenzione dei motori. Intanto nei prossimi giorni verranno già avviate le procedure di assorbimento del complesso romano e dei suoi lavoratori: “In Atitech e Alitalia esistono professionalità e competenze capaci di soddisfare le più svariate esigenze dei vettori presenti sul mercato, in tempi rapidi ed assicurando standard di qualità molto alti – ha commentato Gianni LettieriKnow how ed expertise che puntiamo a valorizzare, anche attraverso interventi di formazione continua e l’utilizzo di tecnologie sempre più performanti”.

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