Il contratto firmato a Capodichino permetterà ad Atitech di trasformare due modelli di Boeing da passeggeri a cargo. Gianni Lettieri: "In linea con il percorso verso il Polo delle manutenzioni italiano".
Gianni Lettieri: "Contento di vedere l'espansione dei servizi di Atitech"
Nascerà a Napoli il primo sito di conversione cargo europeo. Il centro sarà l'unico nel continente ad essere in grado di trasformare i Boeing 737-700/800 da aerei di linea ad aerei destinati al trasporto merci. È il risultato dell'accordo recentemente avviato tra Atitech e Israel Aerospace Industries (IAI) Aviation Group. La MRO di Capodichino guidata da Gianni Lettieri è stata scelta dalla società leader nel settore aerospaziale perché una delle poche aziende ad avere il know-how e le attrezzature necessarie all'obiettivo. Un'opportunità per la realtà napoletana, che aggiunge un ulteriore servizio al suo già ampio portafogli. Il Presidente si è detto soddisfatto della nuova partnership, soprattutto perché l'operazione rappresenta un ulteriore step verso la futura costituzione del Polo delle manutenzioni italiano. "La firma di questo contratto con IAI - ha commentato Gianni Lettieri - ci permetterà di ricominciare l'attività High Tech che si faceva quando, più di venti anni fa, l'ala Nord di Capodichino, oggi Atitech, apparteneva a Aeronavali Venezia, specializzata in conversione cargo per DC8-DC10-MD10-MD1".
Gianni Lettieri: "Nostra nuova attività porterà lustro a Napoli"
L'accordo è un passo avanti storico anche per il leader israeliano: "Oggi IAI serve le più grandi compagnie aeree cargo al mondo - ha dichiarato il Vicepresidente Esecutivo di Aviation Group Yossi Melamed - Atitech Mro è stata scelta come business partner per fornire soluzioni al mercato europeo ed americano, e sono certo che la collaborazione tra le società darà una marcia in più ad IAI come azienda". Una collaborazione che, ha aggiunto Gianni Lettieri, pone Atitech "al centro del settore delle manutenzioni aeronautiche mondiale". Prosegue dunque la strategia di crescita internazionale della MRO napoletana, che oggi serve oltre 50 tra compagnie aeree private e clienti istituzionali. Tra le aspirazioni quella di espandersi e offrire i propri servizi anche alle flotte governative e militari estere. Un percorso che aiuterà a valorizzare l'intero territorio napoletano, tema caro all'imprenditore: "Credo che anche quest'attività - ha detto Gianni Lettieri a margine della firma con AIA - porterà lustro alla città di Napoli anche in considerazione delle eccellenze universitarie del settore presenti in Campania".