Luigi Ferraris (Gruppo FS): “Pronti a contribuire al risparmio energetico del Paese”

Luigi Ferraris ospite della quarta edizione de “La Ripartenza”. L’AD e DG ha spiegato la strategia perseguita dal Gruppo FS sul fronte energetico.

Luigi Ferraris

L’intervento di Luigi Ferraris al convegno

Diventare autoproduttori di energia pulita e contribuire positivamente al risparmio energetico del Paese. È l’obiettivo che Gruppo FS intende raggiungere nei prossimi due anni. A ribadirlo è l’Amministratore Delegato e Direttore Generale Luigi Ferraris, intervenuto lo scorso 19 gennaio sul palco de “La Ripartenza, liberi di pensare”. Quest’anno l’evento si è tenuto agli IBM Studios di Milano ed è stato dedicato al tema che da mesi continua a tenere banco nel dibattito pubblico, ossia l’energia. Oggi il Gruppo FS è uno dei più grandi consumatori in Italia con consumi annui che ammontano a circa 6TWh, pari al 2% del fabbisogno energetico nazionale. “Abbiamo una grande responsabilità con il fine di contribuire al risparmio energetico – ha dichiarato Luigi FerrarisIn tal senso, ci siamo dati l'obiettivo di diventare autoproduttori di energia, il che ci consentirà di diventare uno dei maggiori produttori di energia rinnovabile”. Proprio nelle scorse settimane il Gruppo FS ha lanciato una gara da 130 milioni per la progettazione dei primi impianti fotovoltaici: “Dal 2024 inizieremo a generare energia. Si tratta di un investimento che oltre a produrre un vantaggio aziendale importante, rappresenterà un beneficio significativo per tutta la collettività”.

Luigi Ferraris: “Individuati 30 milioni di metri quadri da destinare a eolico e fotovoltaico

Tra gli obiettivi contenuti nel Piano Industriale al 2031 del Gruppo FS quello di garantire la copertura del 40% del proprio fabbisogno grazie all’autoproduzione energetica da fonti rinnovabili: “Abbiamo individuato circa 30 milioni di metri quadrati di spazio disponibile non utilizzati dalla rete ferroviaria o da Anas – ha ricordato Luigi Ferrarisparte del quale può essere facilmente usata per installare impianti di rinnovabile, prevalentemente solare/fotovoltaico e una parte di eolico. Questo è possibile perché abbiamo siti vicini alla rete di trasmissione e allacciare l’impianto alla rete sarà di facile attuazione”. Nel corso del 2023 il Gruppo FS lancerà un’ulteriore gara per gli impianti, raggiungendo una potenza di oltre 300 megawatt e avvicinandosi così all’obiettivo dei 2 gigawatt nel 2027. “Questo ci consentirà di produrre in autonomia il 40% dei nostri consumi. Diventeremo autoproduttori con una quota di duemila megawatt, saremo uno dei principali produttori di energia rinnovabile, ma tutto finalizzato per i nostri consumi. Il costo dell'operazione – conclude Luigi Ferrarisè di 1,6 miliardi di euro”.

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