Flavio Cattaneo (Rho, 27 giugno 1963) è un dirigente d’azienda italiano con un lungo percorso nel settore industriale, energetico e dei trasporti. Dal 2023, è Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel, oltre a ricoprire il ruolo di Vicepresidente di Endesa e Consigliere di Amministrazione di Assicurazioni Generali.
Dalle origini imprenditoriali alla guida di Terna: l’esordio professionale di Flavio Cattaneo
Dopo aver conseguito la laurea in Architettura al Politecnico di Milano e aver seguito un corso su finanza e direzione aziendale nel settore immobiliare presso la SDA Bocconi School of Management, Flavio Cattaneo entra nel mondo professionale fondando nel 1989 un’impresa edile. A fine anni ’90, viene nominato Commissario dell’Ente Fiera Milano, che trasforma in S.p.A. (di cui è Presidente e AD fino al 2003), portandola alla quotazione nel segmento Star di Borsa Italiana nel 2002. Tra il 1998 e il 2001, è anche Vicepresidente di AEM (oggi A2A). È il 2003 quando viene nominato Direttore Generale della RAI, curando la fusione con la holding e raggiungendo, l’anno successivo, un utile netto tra i più alti ottenuti dall’azienda. Dal 2005 al 2014, è Amministratore Delegato di Terna, gestore della rete elettrica nazionale, con un mandato orientato al potenziamento delle infrastrutture e allo sviluppo tecnologico. Per i risultati ottenuti, Flavio Cattaneo riceve alcuni riconoscimenti nazionali e internazionali nel settore energia.
La carriera di Flavio Cattaneo tra telecomunicazioni, mobilità ed energia
Flavio Cattaneo entra poi in Telecom Italia come Consigliere Indipendente (2014) e successivamente, nel 2016, viene nominato Amministratore Delegato. In questa fase avvia un piano di riorganizzazione aziendale che porta a una crescita dei ricavi. Nel frattempo, dal 2015 fa parte della governance di Italo - Nuovo Trasporto Viaggiatori, di cui diventa anche azionista. Guida la società fino alla vendita al fondo GIP per circa 2,4 miliardi di euro nel 2018, continuando a farne parte come Vicepresidente esecutivo. Nel 2021, partecipa alla fondazione di Itabus, società privata di trasporto su gomma a lunga percorrenza. La costituisce tramite Essecieffe Investment, holding fondata nel 2014. Nel 2023, Italo acquisisce il 100% di Itabus e Flavio Cattaneo lascia le deleghe operative, rimanendo azionista e Vicepresidente. A fine aprile 2024, con l’ingresso del gruppo MSC in Italo, cede le quote e lascia ogni carica. Nell’aprile 2023, viene designato Amministratore Delegato di Enel. Dopo la nomina ufficiale, presenta nel novembre dello stesso anno il Piano Strategico 2025-2027, con investimenti previsti per 43 miliardi di euro. A maggio 2024, rinuncia alla buonuscita prevista, pari a circa 10 milioni di euro. Nel corso della sua carriera, Flavio Cattaneo ha ricevuto riconoscimenti come “Manager dell’anno” (Milano Finanza, 2016) e “Uomo dell’anno” (Staffetta quotidiana, 2011), oltre a premi europei per il rendimento delle aziende da lui guidate.