Banca Generali, il private banking nel 2022: il focus dell’AD Gian Maria Mossa

Private banking, il 2022 di Banca Generali: “Finire un anno così complesso con il miglior mese di raccolta, con i migliori flussi nel gestito e nella consulenza evoluta è quanto di meglio per presentarci davanti alle sfide del 2023”, commenta l’AD Gian Maria Mossa.

Private Banking, Banca Generali: innovazione e qualità nell’ampia gamma d’offerta in continua evoluzione

Per Banca Generali il nuovo anno si è aperto con numeri record: lo aveva sottolineato anche l’AD Gian Maria Mossa sottolineando come l’Istituto leader nel private banking avesse chiuso il 2022 segnando “il miglior mese di raccolta, con i migliori flussi nel gestito e nella consulenza evoluta”. Per l’AD Gian Maria Mossa “quanto di meglio per presentarci davanti alle sfide del 2023”: i servizi di investimento a maggiore valore aggiunto come l’advisory evoluta e le gestioni patrimoniali in un anno difficile come il 2022 hanno infatti portato a una raccolta di oltre un miliardo di euro, circa la metà di tutti i flussi gestiti dalla banca nell’esercizio. Nell’ultimo trimestre Banca Generali ha rafforzato ulteriormente l’offerta delle proprie linee esclusive di gestioni patrimoniali strutturando per ognuna team dedicati, ben diversificati per obiettivi, stile, universo investibile, in modo da costruire il percorso più personalizzato a seconda delle necessità del cliente. D’altronde la forza dell’Istituto, come aveva ricordato anche l’AD Gian Maria Mossa, è proprio nella capacità di evolversi velocemente in base alle situazioni di mercato e rinnovare costantemente la propria offerta rispondendo “al meglio alle esigenze dei banker e della clientela private”: peculiarità fondamentali per riuscire a muoversi efficacemente in un settore in continua crescita come quello del private banking.

Private Banking: gestione patrimoniale, Banca Generali leader nei servizi di investimento a maggiore valore aggiunto

Banca Generali, guidata da Gian Maria Mossa, conferma dunque la propria leadership nel private banking: il 2022 in particolare si è chiuso con il miglior risultato mensile dell’anno in termini di volumi e mix di prodotto, anche grazie alla forte domanda di servizi di investimento. Negli scorsi mesi inoltre sono state sviluppate diverse nuove soluzioni: dai prodotti innovativi di risparmio gestito con protezione del capitale agli strumenti in grado di cogliere le migliori opportunità date dal calo dei mercati. “La grande attenzione ai nostri servizi d’investimento riflette l’apprezzamento della clientela e la leadership che ci viene riconosciuta nelle soluzioni ad alto valore aggiunto nella sfera gestionale e consulenziale”, ha commentato in merito l’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa nel commentare la performance dell’Istituto e, più in generale, l’andamento del settore del private banking in “un anno complesso” come lo è stato lo scorso. 

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