Entrato a far parte di Eni sul finire degli anni '90, Roberto Casula è oggi ai vertici della multinazionale energetica. È laureato in Ingegneria Mineraria presso l'Università degli Studi di Cagliari e abilitato alla professione di ingegnere.
I primi passi professionali di Roberto Casula nel settore dell'energia
Roberto Casula intraprende il proprio percorso professionale nel comparto degli idrocarburi presso Agip S.p.A., società per cui lavora ricoprendo la posizione di Reservoir Engineer fino al 1991. Nel corso di tale esperienza lavorativa, è impegnato in attività di prove di produzione e di acquisizione dati sui pozzi. In seguito, si dedica al reservoir modelling, ovvero supervisione della modellizzazione numerica del comportamento dinamico dei giacimenti di idrocarburi, attività che svolge presso Beicip - Franlab, in Francia. Nel 1992 ricopre un altro incarico all'estero, nello specifico nella capitale dell'Angola, in Africa centrale, presso la società controllata del Gruppo Agip Angola Ltd, dove è nominato prima Reservoir Engineer e Petroleum Engineer, e poi, dopo due anni, Chief Development Engineer. Nel 1997 rientra in Italia per ricoprire l'incarico di Development and Production Coordinator presso la sede di San Donato Milanese di Eni S.p.A. In tale ruolo, è responsabile del coordinamento delle attività di business nei territori dell'Africa occidentale e dell'Asia centrale in cui Eni è operativa.
Le iniziative di Roberto Casula in Eni e l'arrivo ai vertici del Gruppo
Roberto Casula prosegue la propria carriera nel comparto dell'energia e nel 2000 assume l'incarico di Department Manager (Responsabile dei Servizi Tecnici di Progetto) con area di competenza in Iran. Nel 2001 è Dirigente e, sempre nello stesso anno, diventa Project Director e segue i lavori del progetto Giant South Pars Gas fasi 4-5 a Teheran. Manager di grande esperienza internazionale, la sua carriera prosegue nuovamente in Italia, a Gela, dove viene nominato nel 2004 Managing Director di Eni Mediterranea Idrocarburi S.p.A., consociata del Gruppo Eni per cui si occupa di produzione ed esplorazione nel territorio siciliano. Svolge il medesimo incarico anche per Eni Nord Africa BV, in Libia, fino alla fine del 2007, anno in cui viene nominato Senior Vice President per l'area sub-sahariana e, in seguito, Presidente di tre consociate Eni presenti in Nigeria. Nel 2011 assume il coordinamento su tutti i Paesi dell'Africa e del Medio Oriente grazie al ruolo di Executive Vice President. Nel 2014 diviene Chief Development Operations & Technology Officer, ruolo che prevede la responsabilità della Direzione Tecnica e delle attività tecnico-operative, di progetto e di Ricerca e Sviluppo relative all'Italia.