“Soluzioni sempre più efficienti e sostenibili in un’ottica di integrazione del trasporto merci”: così Sabrina De Filippis, AD di Mercitalia Logistics, sull’accordo siglato tra TerAlp (Polo Logistica del Gruppo FS) e Kuenz per la fornitura di sei gru elettriche a portale da installare nel terminal intermodale di Milano Smistamento.
Sabrina De Filippis: con i terminal nuovo sviluppo della logistica in Italia ed Europa
Un valore complessivo di circa 31 milioni di euro per una delle maggiori commesse di gru intermodali in Europa. A tanto ammonta il valore dell’accordo stipulato tra TerAlp, appartenente al Polo Logistica del Gruppo FS e partecipata da Mercitalia Logistics e Hupac, insieme all’azienda austriaca Kuenz: l’obiettivo è implementare il nuovo terminal intermodale di Milano Smistamento con sei gru elettriche a portale. La stipula del contratto è avvenuta alla presenza di Sabrina De Filippis (AD di Mercitalia Logistics), Leonardo Rainiero (AD di TerAlp), David Moosbrugger (Managing Director di Kuenz Gmbh), Bernhard Kunz (Presidente TerAlp e Consigliere di Hupac), Günter Bischof (Chief Executive Officer di Kuenz Gmbh) e Matteo Tosi (AD di Kuenz Italia S.r.l.). Il Polo Logistica del Gruppo FS mette così a segno un nuovo passo per potenziare il traffico merci su ferro a livello nazionale e internazionale.
Sabrina De Filippis: focus sui dettagli della partnership
Il progetto per Milano Smistamento si inserisce nel più ampio piano di investimenti del Polo Logistica, con società capofila Mercitalia Logistics guidata dall’AD Sabrina De Filippis. Lo scopo è realizzare terminal intermodali tecnologicamente avanzati in grado di rispondere alle future esigenze del trasporto. “I terminal rappresentano un asset importante per lo sviluppo della logistica in Italia e in Europa. La cerniera essenziale per favorire l’intermodalità e offrire soluzioni sempre più efficienti e sostenibili in un’ottica di integrazione del trasporto merci”, così l’AD Sabrina De Filippis che ha evidenziato la strategia in atto per il Polo Logistica: “Investimenti per oltre 350 milioni dedicati allo sviluppo terminalistico e oggi abbiamo posto un ulteriore tassello concreto dell’implementazione del piano investimenti. Il terminal di Milano rappresenterà un hub strategico per potenziare le connessioni con la rete Ten-t europea, a supporto delle economie del territorio”. Nello specifico, il terminal coprirà un’area di circa 240.000 metri quadrati e sarà dotato di moderne attrezzature per i più elevati standard di efficienza e sicurezza. Con un investimento complessivo pari a circa 115 milioni di euro, sostenuto dal Governo Svizzero, il terminal potrà gestire fino a 22 coppie di treni al giorno, movimentando circa 395.000 Unità di Trasporto Intermodale (UTI) annualmente. L’apertura è prevista per fasi a partire dal 2026.