Terna presenta i risultati della prima trimestrale 2020: numeri in crescita, nonostante i primi effetti dell'emergenza sanitaria e del lockdown.
Terna in crescita nel primo trimestre 2020: il focus sui risultati
Per
Terna il primo trimestre 2020 si chiude in crescita, nonostante l'emergenza Coronavirus ne abbia inevitabilmente segnato il corso. Qualche dato: utili a 186,6 milioni, in aumento dello 0,3% sullo stesso periodo dell'anno scorso e ricavi a 567,5 milioni (+5,7%). Le attività regolate, unitamente alle commesse per l'interconnector Italia-Montenegro e per le concessioni in Brasile hanno inciso sulla performance. In crescita anche l'EBITDA, a 434,2 milioni di euro (+3,3%), e gli investimenti, saliti del 32,3% rispetto al primo trimestre 2018, a quota 217,5 milioni di euro, mentre l'indebitamento finanziario netto è stato di 8,4 miliardi, contro gli 8,2 miliardi di dicembre. Risultati positivi dunque, nonostante uno scenario complesso: come riporta
Terna in una nota, l'impatto economico dell'emergenza sanitaria sulle attività del Gruppo è attualmente in fase di determinazione, tuttavia non si attendono impatti diretti significativi dato il profilo strettamente regolato del business.
Terna: ricavi e utili in aumento nel primo trimestre 2020
Nel commentare i "risultati positivi del primo trimestre dell'anno", l'Amministratore Delegato e Direttore Generale di
Terna Luigi Ferraris ha sottolineato come siano
"frutto del costante processo di accelerazione degli investimenti del gruppo, a testimonianza del ruolo strategico di Terna nel processo di transizione energetica in atto nel nostro Paese verso la piena integrazione delle fonti rinnovabili". Numeri che confermano l'efficacia di una strategia
"che pone al centro di tutte le azioni manageriali una rete elettrica sempre più sicura, efficiente e sostenibile al servizio del Paese e delle comunità territoriali". Forti di questi risultati dunque
Terna proseguirà nella realizzazione di quanto previsto nel Piano Strategico 2020-2024, orientato all'ulteriore sviluppo e integrazione delle fonti di energia rinnovabile e all'efficienza energetica. Senza trascurare
"persone, innovazione, digitalizzazione e attenzione ai territori", elementi portanti su cui continuerà sempre più a puntare anche in futuro.