L'accordo per il piano di interventi in Veneto e le modifiche al progetto per la rete elettrica di Napoli confermano l'importanza per Terna di avviare un dialogo con realtà locali e comunità dei territori in cui opera: l'AD e DG Luigi Ferraris sottolinea come dialogo e sostenibilità siano valori imprescindibili per il gruppo.
Luigi Ferraris: dialogo con il territorio e condivisione progettuale sono valori fondamentali per Terna
L'importanza del dialogo e dell'ascolto nell'ottica di una progettazione condivisa con le comunità dei territori in cui si interviene. Per
Terna è fondamentale, come ribadisce spesso anche l'Amministratore Delegato e Direttore Generale
Luigi Ferraris. Lo conferma anche l'accordo siglato di recente con Regione Veneto che prevede investimenti ingenti per interventi di sviluppo e rinnovo della rete elettrica nel territorio. Obiettivo è portare sviluppo e innovazione per i cittadini, oltre al rilancio socio-economico delle aree colpite nel novembre 2018 dagli eccezionali eventi atmosferici. Un impegno che si concretizzerà su più fronti: interventi di sviluppo della rete elettrica regionale ma anche di rinnovo, monitoraggio e manutenzione degli impianti già consistenti per migliorarne la resilienza. In Veneto Terna si impegnerà inoltre nell'apertura e nel potenziamento di centri di eccellenza tecnologici, collaborando anche con le Università. Nel sottolinearne il valore,
Luigi Ferraris ha rimarcato come tale accordo sia
"frutto di un approccio di dialogo con il territorio che rappresenta oggi, insieme alla sostenibilità delle opere e all'attenzione per l'ambiente e per i territori, un valore imprescindibile nella strategia di Terna".
Luigi Ferraris: l'impegno nella sostenibilità di Terna dal Veneto alla Campania
Per riprendere le parole dell'AD
Luigi Ferraris dialogo e sostenibilità sono
"chiavi di crescita" per
Terna . Un impegno concreto quello del Gruppo, che emerge anche nel progetto "Corridoi verdi", incluso nel protocollo siglato con Regione Veneto. Realizzato in sinergia con l'Autorità Forestale Regionale, prevede la creazione di corridoi ecologici lungo i tracciati delle linee elettriche esistenti in aree boschive attraverso la piantumazione selettiva di essenze vegetali autoctone a ricrescita controllata: è la prima esperienza a livello europeo. E
Terna guarda anche al Sud: a Napoli infatti il dialogo e il confronto costruttivo con amministrazioni locali e territorio hanno portato a modifiche nel progetto per ammodernare e mettere in sicurezza la rete elettrica. La stazione prevista a Fuorigrotta non si farà più perché sarà integrata in un impianto già esistente. Una soluzione condivisa con la comunità locale, ulteriore conferma della grande attenzione che il gruppo guidato da
Luigi Ferraris riserva ai temi ambientali tra cui la riduzione dell'impatto delle infrastrutture sul territorio.